Dieci punti e una lotta salvezza davvero difficile. Al suo debutto in Prima Categoria, l’Acciarello
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 fatica, come prevedibile.Ma l’ambiente villese è fiducioso in vista del 2011 e di una permanenza che rimane alla portata della squadra di Briganti. Lo stesso direttore tecnico a Rnp rivela gli obiettivi per questo nuovo anno e traccia un mini-bilancio degli ultimi mesi del 2010.
Campionato difficile il vostro, come giudichi questi primi mesi?
“Che dovessimo affrontare un campionato complicato per noi era nelle previsioni, ma questi primi mesi ci hanno fatto capire che basterebbe migliorarsi di poco per occupare una posizione di classifica più tranquilla. cercheremo in questa seconda parte di campionato di fare tesoro di questi primi mesi e lottare fino alla fine per raggiungere l’obiettivo di inizio stagione”.
D’ora in poi bisognerà fare tanti punti, soprattutto in casa, per centrare la salvezza..
“Si, da ora in poi bisogna fare punti sempre, non solo in casa, lottando su ogni pallone da qui alla fine, non mollando mai e sperando di trovare quel pizzico di buona sorte che rarissimamente abbiamo avuto fino ad ora”.
Il mercato vi ha visti attivi. Contento dell’ arrivo di Quartullo?
 “Il nostro mercato è tuttora in divenire, abbiamo tesserato Pasquale Quartullo che siamo sicuri possa darci una grossa mano sotto tutti i punti di vista, soprattutto della personalità visto che la nostra è una squadra giovane e spesso abbiamo peccato in questo. Siamo ancora vigili e attenti al mercato degli svincolati e spero di avere buone nuove a breve”
Cosa si aspetta da questo 2011?
“Dal 2011 mi aspetto, e mi limito all’ambito sportivo visto che di questo trattiamo, la permanenza in prima categoria dell’Acciarello, magari ottenuta attraverso una discreta qualità di gioco, ma soprattutto mi aspetto che su tutti i campi dilettantistici vinca sempre la lealtà e la correttezza in modo da onorare al meglio lo sport “.
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