Si è concluso ieri sera, con la serata benefica al Cilea,il progetto Twentytwo, l’occasione è servita anche per festeggiare il “Natale Amaranto”. Le telecamere di RTV hanno trasmesso in diretta l’evento, iniziato con l’ingresso sul palco del giornalista di Sky, Gianluca Di Marzio. Poi è stata la volta del presidente Lillo Foti, il discorso del massimo dirigente puntava a tenere le fila dell’esperienza reggina, iniziata sempre al Cilea, ventisei anni fa. “Quello che tanti anni fa era una piccola stanza adesso è diventato il teatro intero, la Reggina cresce e vuole continuare a farlo”. Grande commozione al saluto fatto a Simone Giacchetta, bandiera amaranto adesso responsabile dell’area tecnica. Un momento difficile quello vissuto da Jack, alle prese con una battaglia difficile, l’intero teatro con un lungo applauso fa il suo augurio al capitano di lungo corso.
E’ il turno di Atzori, il tecnico ammette le iniziali titubanze a lasciare andare i giocatori a collaborare ai vari progetti twentytwo: “Io sono maniacale, vederli ogni giorno dover scappare a fine allenamento un po’ mi disturbava. Appena capito però di cosa si trattasse, ho dato il mio assenso”. Intermezzo comico con Dario Cassini, cabarettista di Zelig e Colorado Cafè, che mette in scena un monologo riguardante le “diatribe” tra moglie e marito, il Cilea applaude diverito.
Gran finale con il vero obiettivo del Twentytwo, ovvero raccogliere fondi da donare al Centro Emofilia dell’Ospedale Riuniti. Le opere che hanno visto per protagonisti vengono quindi messe all’asta dal presentatore Di Marzio, inizia un botta e risposta divertito tra giocatori amaranto e il presidente Foti, deciso a far scucire ai suoi ragazzi la somma più alta possibile. Tra un Laverone “guardingo” e un Puggioni determinato, quasi tutte le opere sono state alla fine acquistate dal giocatore raffigurato nel quadro: Viola invece ha “preferito” non alzare l’offerta fatta da Foti per il suo quadro. Bonazzoli il più generoso, l’attaccante ha comprato il quadro raffigurante “Emiliano Napoleone” a 5 mila euro. Ulteriore gesto apprezzabile dell’intera rosa amaranto, che decide di donare la cifra di 10 mila euro, la somma raccolta a fine serata è di 38 mila euro. Sale sul palco la responsabile del Centro Emofilia, Latella, che ringrazia la Reggina e tutti quelli che hanno fatto le loro offerte nell’amaranto gallery .
Cala il sipario sul twenytwo, utile nella sua beneficienza, interessante nel coniugare arte e sport. Spiritoso vedere i giocatori amaranto in chiave autoironica, bello evidenziare l’aspetto del vivaio, il Sant’Agata è stato il fil rouge di tutta la manifestazione. Amaranto si nasce, e si cresce.
P.R.
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