Acri-Montalto-Soverato. La penultima giornata del girone d’andata, ribadisce che, almeno per il momento,
la corsa alla serie D è una lotta a tre. I rossoneri rimangono in vetta, dopo aver scardinato in apertura di ripresa la resistenza della Palmese grazie al’acuto del solito Gallo. Una vittoria meritata considerando il gioco espresso e le numerose occasioni da gol fallite, anche se in pieno recupero si sarebbe potuta avverare la legge del “se sbagli troppo paghi”, visto che il colpo di testa di Falduto ha messo davvero i brividi alla tifoseria locale.
Se l’Acri gongola, lo stesso non si può dire della Palmese, che in 4 giorni è uscita sconfitta due volte, sprofondando di nuovo in zona playout: i neroverdi infatti, prima di rendere visita alla capolista avevano già perso per 1-0 il recupero di Montalto (gol di Concialdi a 20’ dalla fine). Restando in tema, proprio il Montalto ha vissuto una settimana controversa: se la vittoria del recupero ha riportato in auge i ragazzi di Petrucci, l’inatteso 0-0 ottenuto domenica contro l’Isola Capo Rizzuto ha smorzato un po’ gli entusiasmi, anche perché è arrivato al termine di una prestazione abbastanza opaca.ù
In terza posizione, a -1 dal Montalto e a -3 dall’Acri, c’è sempre il Soverato. Arrivati a questo punto, Micelotta e compagni meritano la più assoluta considerazione: per saperne di più basta chiedere al Rende, che in casa dei catanzaresi ha incassato un rotondo 2-0 maturato in nemmeno un’ora di gioco.
In zona playoff, pesantissima vittoria dello Scalea in casa della Nuova Gioiese. Un pomeriggio sfortunatissimo per i viola, che dopo soli 6 minuti sono rimasti in 10 per l’espulsione dall’espulsione di Barillaro (fallo di reazione), e successivamente hanno perso per infortunio Corigliano. A completamento della “domenica stregata” dell’undici di Nocera, va aggiunto che il gol ospite è arrivato a soli 10’ dalla fine, proprio mentre la compagine pianigiana stava vivendo, a dispetto dell’inferiorità numerica, il suo momento migliore.
Successo di platino anche per il Guardavalle, che nel big match della giornata aggancia il Roccella, sfruttando anche il solito “mal di trasferta” degli jonici. Ad onor di cronaca la sfida ha vissuto sul filo dell’equilibrio, e se non fosse stato per l’autorete di Criaco, probabilmente avremmo assistito al classico risultato ad occhiali.
Bene anche la Bovalinese, che infila il quarto risultato utile di fila in casa del Cutro. Un pareggio che sostanzialmente accontenta anche i padroni di casa, i quali riescono quantomeno a spezzare la serie di sconfitte consecutive che li ha fatti scendere fino alle zone caldissime della classifica. Male, anzi malissimo, il Bocale: Saviano e compagni si sono sciolti come neve al sole nello scontro salvezza col Castrovillari, incassando 3 reti nello spazio di 12 minuti. Per mister Cimicata un esordio col botto sulla panchina rossonera, mentre per Ciccio Arcidiaco potrebbe essere davvero la fine dell’avventura in biancorosso.
Riflettori finali, per il derby di Sersale. Il Real si è trasformato da squadra materasso a squadra vera, e per poco non ha fatto la festa anche ai cugini, che si sono salvati a soli 5’ dalla fine.
Domenica prossima, l’attenzione di tutti sarà proiettata sul campo di Roccella, laddove si presenterà la capolista Acri.
Ferdinando Ielasi-Reggionelpallone.it
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