Carella e Cioffi: il pensiero dei due tecnici, subito dopo la fine del big match di Melito.
E’ un Peppe Carella soddisfatto, quello che si sottopone alle domande dei giornalisti subito dopo la sfida con la Casertana. La prima disamina, riguarda l’aspetto tattico e l’utilizzo di Di Maggio. “Di Maggio lo abbiamo preso per farlo giocare- precisa il mister- ma bisogna tenere anche conto degli avversari e delle varie circostanze. E’ ovvio che il nostro obiettivo è quello di avere più soluzioni, e di Maggio per noi rimane una soluzione importante. Lo scopo principale tuttavia, deve essere quello di preservare gli equilibri, e penso che quelli si siano visti”.
Restando in tema, Carella elogia lo spirito mostrato dai suoi ragazzi. “ La squadra sta dimostrando di saper stare bene in campo, senza scomporsi mai e ribattendo colpo su colpo contro qualsiasi avversario. Loro sono stati bravi a sfruttare l’unica palla gol, nata tra l’altro da una nostra disattenzione. Noi invece abbiamo creato almeno sei occasioni nitidissime, cosa non facile contro un avversario di tale livello: anche questi dati, la dicono lunga sulla validità del lavoro che stiamo svolgendo. Non siamo attrezzati per fare un campionato da primo posto, ma abbiamo fatto capire che possiamo giocarcela con chiunque, e questo è un passo in avanti importante. Penso che oggi tutti abbiate visto la nostra consistenza.
La Valle Grecanica venderà cara la palle dunque, e proverà a fare la voce grossa anche in casa dell’Ebolitana, prossimo avversario dei giallorossi. “Andiamo ad Eboli consapevoli di affrontare una squadra attrezzatissima- conclude il tecnico- che probabilmente va considerata come la principale candidata al salto di categoria. Anche al cospetto della capolista tuttavia, vogliamo confermare di essere un gruppo unito e con qualità importanti. Cercheremo di giocarcela, con umiltà e mentalità propositiva”.
Nelle fila ospiti invece, mister Cioffi sembra contento a metà, anche per via dei risultati provenienti dagli altri campi. “Siamo venuti qui con quattro giocatori praticamente infortunati- spiega il trainer campano- ed è ovvio che non hanno potuto rendere al meglio, anche se li ringrazio per avermi permesso di poter schierare una formazione competitiva. Il punto alla fine è guadagnato, anche se, per come si stavano mettendo le cose, potevamo anche sorprendere la Valle Grecanica. E’ giusto comunque riconoscere i meriti dei nostri avversari, che di sicuro hanno tirato di più in porta rispetto a noi. Il Messina ha perso in casa 0-3 con l’Ebolitana? E’ ovvio che mi dispiace, anche perché domenica scorsa hanno vinto in casa nostra, facendo oltretutto mezzo tiro in porta. Non è la prima volta che ci capita una cosa del genere: già altre squadre, prima del Messina, contro di noi hanno vissuto la domenica perfetta, e poi contro l’Ebolitana hanno preso 2 o 3 gol. Ovviamente spero che non succeda la stessa cosa anche alla Valle Grecanica, visto che domenica gioca ad Eboli”.
La sosta che bussa alle porte, sembra il giusto toccasana per i rossoblù. “Vogliamo ottenere il più possibile da queste due gare che precederanno la pausa, per poi rilassarci un attimo e recuperare quel po’ di benzina che in questo momento non abbiamo. Ci sta penalizzando anche il campo, che in questo momento sembra un terreno di patate. Altri rinforzi nel mercato autunnale? Ci siederemo a tavolino con la società e valuteremo, anche se in questo momento la cosa che più mi preme è il recupero dei calciatori attualmente acciaccati”.
Infine, un pensiero sul futuro degli jonici. “La Valle Grecanica è una squadra che alla lunga può dare fastidio a tutti, come dimostrano sia la classifica che i calciatori presenti in organico. Tiscione, Borghetto, Cordiano, Zampaglione e Di Maggio, sono elementi molto importanti per la categoria”.
Piero Idone-Reggionelpallone.it
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