Presso la galleria d’arte contemporanea della Technè, è andato in scena il secondo appuntamento per ammirare le suggestive opere d’arte che undici artisti reggini hanno confezionato con maestria, insieme ad altrettanti calciatori amaranto. Per quanto concerne questi ultimi, ieri sono intervenuti Antonino Barillà, Pietro Marino, Francesco Acerbi e e Christian Puggioni. I primi due hanno presentato le opere loro riguardanti, realizzate insieme agli artisti Enzo Penna e Ninni Donato.
Un suggestivo reportage fotografico ha contraddistinto l’opera di Barillà, intitolata “Cuori e Passione”: una serie di immagini hanno catturato i momenti della vita privata del mancino catonese, immortalandolo insieme ai suoi affetti più cari. Caratterizzata dalla fotografia anche l’opera di Marino, dal titolo “Io so cosa cercare nel tuo armadio”: immagini d’autore che ritraggono il portiere di schiena, così come lo vedono durante le partite interne i tifosi della Curva Sud. Questa seconda opera, è resa ancora più particolare dal fatto che, oltre a Marino, nelle immagini sono ritratti anche gli stessi tifosi, i quali, indossando la maglia del portierone amaranto, finiscono praticamente col confondersi con esso”.
Acerbi e Puggioni invece, hanno autografato 2 delle 16 sfere in ceramica (realizzate con forme e colori diverse dalle ragazze del laboratorio Technè), destinate ai calciatori che non hanno preso parte alla realizzazione delle opere.
Terzo atto domenica sera, per la presentazione di un altro “insolito artista amaranto”, ovvero Francesco Cosenza.
Francesco Mansueto-Reggionelpallone.it
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