Cambio della guardia, in cima alla classifica dell’Eccellenza calabrese: al termine dell’undicesima giornata
infatti, la nuova capolista si chiama Montalto. La banda Petrucci, affossa almeno per il momento le ambizioni d’alta classifica del Sersale, schiantandolo sul proprio campo con uno 0-4 tanto rotondo quanto inaspettato. Una prestazione dirompente quella dei biancazzurri, che calano il poker con un gol per tempo, in barba all’assenza di Porco (per la terza volta il bomber non è stato nemmeno convocato, e a questo punto il futuro appare sempre più lontano da Montalto).
A causare il “ribaltone” ovviamente, non è stata solo la vittoria di Altomare e compagni. La copertina della giornata infatti, la merita anche lo Scalea, che aggancia l’ultimo treno utile per continuare a pensare in grande, battendo l’Acri. Da vietare ai deboli di cuore l’inizio-match andato in scena allo stadio “Longobucco”, con tre gol nel giro di 18 minuti (due firmati dai locali e uno dagli ospiti), che hanno fissato il risultato sul 2-1 finale.
Staccato di pochissimo, continua a sognare il Soverato, che rimane l’unica squadra imbattuta di tutto il torneo. Il Bocale ci ha provato fino all’ultimo a frenare la marcia dei catanzaresi, pagando però una disattenzione difensiva, unita alla scarsa vena dell’attacco.
Nella zona riservata alle magnifiche cinque, rimane prepotentemente il Roccella, che indossa il vestito delle occasioni migliori e rifila un perentorio tris al Rende. Lo abbiamo detto e ridetto: se gli jonici cominceranno ad esprimere anche in trasferta le qualità mostrate tra le mura amiche, potranno veramente recitare un ruolo da protagonisti.
Esultano pure le squadre della Piana, che sembra abbiano cominciato a fare davvero sul serio. Alla Gioiese deve aver fatto proprio bene la ramanzina di due settimane fa del mister Nocera, visto che, dopo aver pareggiato a Rende, i viola sono andati a vincere in casa del Cutro, e adesso guardano con rinnovato interesse la zona playoff, distante di sole 2 lunghezze. In continua ascesa anche il Palmi: i neroverdi ultimamente non concedono sconti a nessuno, come dimostra la vittoria contro l’ostica Isola Capo Rizzuto, “domata” grazie al solito Fioriti. Oltre che alla squadra, gli onori della cronaca spettano anche alla tifoseria, che da un lato ha dato vita ad una splendida giornata di sport con i gemellati ospiti, e dall’altro continua la “battaglia” riguardante lo stadio Lo Presti, che versa in condizioni di certo non consone ad una piazza storica come quella di Palmi.
Chiusura con la “zona Cesarini”, che premia Guardavalle e Bovalinese, beffando Castrovillari e Real Sersale. I giallorossi hanno pareggiato a Castrovillari a 4’ dalla fine, mentre gli amaranto (che comunque non stanno certo vivendo un buon periodo di forma) sono riusciti a raggiungere il Real Sersale addirittura al 95’, costringendo il fanalino di coda a rinviare ancora una volta l’appuntamento con il primo successo.
Domenica, la Palmese in casa del Montalto ci dirà se è davvero pronta a risalire la china, mentre la Nuova Gioiese aspetta il Soverato per continuare a strizzare l’occhio alla zona playoff. Il Bocale infine, è atteso dalla delicatissima sfida-salvezza con la Bovalinese: per i ragazzi di Arcidiaco, la parola d’ordine sarà “vietato fallire”.
Ferdinando Ielasi-Reggionelpallone.it
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