Sorride la Casertana, mastica amaro l’Ebolitana. Il duello a distanza “made in Campania” vede i falchetti rossoblù imporsi in casa del Mazara, al termine di una autentica girandola di gol ed emozioni, mentre la capolista ha sprecato una grande occasione, pareggiando per 0-0 in casa della pericolante Rossanese, a dispetto di una superiorità numerica durata, recupero compreso, qualcosa come 84 minuti.
Passando alle reggine, il bilancio domenicale non può che essere negativo. La Valle Grecanica ha incassato la terza sconfitta di fila in casa del Nissa ((seconda per mister Carella), con i siciliani che archiviano subito lo stop di Messina e si assetano in beata solitudine al terzo posto. Di sicuro non ne sta andando bene una a Pascuccio e compagni, puniti da un calcio piazzato a 10’ dalla fine, dopo che per lunghi tratti avevano imbrigliato la manovra avversaria, sfiorando anche l’impresa con Tiscione.
Pareggi che sanno di beffa, anche per Hinterreggio e Interpiana. I ragazzi di Mesiti (sostituito domenica da Cirillo, in quanto squalificato) sciupano palle gol a ripetizione, e devono accontentarsi del pareggio contro l’Atletico Nola, con i campani che mettono in vetrina un De Felice versione “uomo ragno” e proseguono la striscia positiva. Incredibile invece quanto successo a Cittanova, laddove l’Interpiana stava conducendo per 2-0 sul Noto fino al 27’ della ripresa, salvo poi subire una rimonta riguardo la quale neanche il più ottimista degli ospiti avrebbe puntato nemmeno un euro.
Tra le calabresi, l’unica che può fare davvero festa è dunque il Sambiase, che tra le proprie mura non perde un colpo, e stende anche la Turris, complice a dire il vero un gol in sospetto fuorigioco. A proposito dei corallini, a meno di clamorosi colpi di scena pare proprio che nessuno potrà levargli la scomoda etichetta di flop del girone…
Domani pomeriggio, fari puntati sul recupero tra Sambiase e Valle Grecanica. I locali vogliono sognare ancora, ma dovranno fare i conti con gli ospiti, per i quali un nuovo ko aprirebbe le porte della crisi.
Ferdinando Ielasi-Reggionelpallone.it
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