Amodio puntuale da frangiflutti, Espinal corre e dà qualità. Cristante e Madaschi, disattenzione che costa un punto.
Rossi 6 : reattivo sul tiro ravvicinato di Campagnacci, non può nulla sulla zampata di Missiroli.
Lanzoni 6 : resta guardingo, sale di rado sulla fascia. Copre però con dovizia.
Madaschi 6 : toglie il respiro a Zizzari, bravo anche sulle palle alte. Insieme al compagno di reparto Cristante però dorme colpevolmente in occasione del gol amaranto.
Cristante 5,5 : non si fa saltare, grazie anche alla fattiva collaborazione di rudezze in serie. Determinato quanto attento, però per 89 minuti. A un passo dalla fine sbuca Missiroli, per il Portogruaro cala il sipario.
Cardin 5,5 : soffre Colombo, anche Missiroli allargandosi gli crea qualche fastidio. In fase offensiva si nota poco.
Amodio 6,5 : fino a quando lui è in campo, il Portogruaro non molla mai la zona nevralgica. Si piazza davanti alla difesa e fa buona guardia. Strana la scelta di Viviani di sostituirlo.
dal 20’ s.t. Mattielig 6: sostituisce Amodio, anche come compiti da svolgere, nulla di indimenticabile.
Tarana 6 : l’unico dei centrocampisti ospiti con un cambio di passo temibile, sfrutta le sue capacità dinamiche facendo da raccordo tra i reparti. Cala lui, e il Portogruaro si abbassa decisamente. Manca l’aggancio con il pallone a pochi metri dalla porta.
dal 45’ s.t. Altinier s.v.
Schiavon 5,5 : uomo d’altri tempi, ricorda epoca del “palla o gamba, meglio se prendo la gamba”. Saltato più volte, non fa complimenti nello stendere il dirimpettaio di turno. Utile, giusto per stoppare tutte le ripartenze avversarie.
Cunico 6 : l’uomo di qualità del Portogruaro galleggia tra il centro e la fascia sinistra, in mezzo alle linee. Gioca a sprazzi, offre due palloni invitanti a Tarana e Gerardi. Cala alla distanza.
Espinal 6,5 (il migliore) : insieme a Cunico ha il compito di sorprendere la difesa della Reggina. Agisce sulla trequarti, senza dare punti di riferimento. Buona la sua prova, tra i più continui e pericolosi.
Gerardi 5,5 : fa da torre lì davanti, offre qualche sponda ai compagni. Non si rende mai pericoloso, la morsa dei centrali amaranto lo stritola.
dal 32’ s.t. Bocalon 6 : pochi minuti in campo, per poco però non regala il colpaccio ai suoi. Qualche minuto dopo la Reggina segna il gol partita, segno che non era destino.
Viviani 6 : la squadra prova a giocarsela, mantenendo più di un occhio alla fase difensiva. Con l’aiuto del fallo sistematico e di una Reggina meno positiva del solito il piano sembrava essere riuscito. A bottino ormai condiviso, ci ha pensato Missiroli a sparigliare le carte.
Pasquale Romano
Commenti