Il pensiero dei protagonisti, intervenuti nella sala stampa del Granilo dopo il fischio finale.
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VIVIANI- Possiamo giocare meglio, ma il contenimento di oggi è stata una necessità , più che una scelta. Alla Reggina nel primo tempo abbiamo concesso solo una occasione, e venire a Reggio Calabria concedendo pochissimo, non è roba da tutti. La Reggina non ha rubato nulla, ma per lo spirito di sacrificio eccezionale dimostrato, i miei ragazzi meritavano di più. Il fatto stesso di presentarsi in una piazza come questa, per molti dei miei ragazzi rappresentava un’emozione. Il modulo? Noi giochiamo quasi sempre col 4-3-1-2, al massimo possono cambiare gli interpreti; la nostra arma migliore sono le ripartenze. Se la Reggina non ha brillato, è tutto merito del Portogruaro. Oggi abbiamo giocato in maniera molto maschia, ma la mia resta una squadra pulita, basti pensare che in coppa Italia, contro la Lazio, ad ogni fallo i miei giocatori chiedevano in continuazione scusa. L’assenza di Bonazzoli? Sicuramente è un giocatore fondamentale per gli amaranto: certo, avrei preferito che non ci fosse nemmeno Missiroli…
MISSIROLI-Mi sono messo a disposizione della squadra, cercando di fare il possibile per aiutare i compagni. Nel primo tempo loro erano tutti chiusi dietro, e buttavano giù chiunque li saltasse, così come ho fatto notare all’arbitro. Nella ripresa invece abbiamo trovato un po’ di spazio in più per cominciare a giocare; vincere queste partite non è mai facile. Nervosismo? Effettivamente la voglia di riscattare subito il 3-0 di Livorno ci ha un po’ condizionati, e abbiamo sbagliato troppo; nel secondo tempo, come ho già detto, le cose sono andate meglio. No, il gol non nasce da uno schema, ma è arrivato in modo casuale. Calo fisico? Non credo, visto che alla fin fine siamo stati in attacco dall’inizio alla fine. Si, non è mai facile sopperire all’assenza di Bonazzoli, visto che Emiliano farebbe la differenza contro chiunque: anche gli altri attaccanti però, hanno grande qualità . Sarà il mister a decidere chi gioca, mentre il nostro compito è quello di metterci sempre a disposizione. Non ho obiettivi prefissati per quanto riguarda i gol personali; diciamo che più riesco a segnare e meglio è.
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ATZORI-Espressione delusa per la partita? No, assolutamente: sono solo stanco perché è stata una gara tiratissima, anche se la vittoria credo che sia meritata, visto che l’avversario non ha mai tirato in porta. Il Portogruaro si è difeso in forze, ma lo ha fatto davvero bene, oggi era difficile attaccare la profondità con gli attaccanti, gli spazi erano pochissimo. Sy e Montiel? Li ho tutelati in settimana, e continuerò a farlo fino alla fine, perché fanno parte di un gruppo, e il gruppo è la forza di questa Reggina. Io ho bisogno di entrambi, e credo che verso di loro siano state mosse critiche troppo esagerate in settimana: le critiche verso il sottoscritto vanno bene, ma quando si toccano questi ragazzi ho il dovere di intervenire io. Si, l’atteggiamento tattico del Portogruaro dimostra che tutte le squadre della B hanno capito che, se non ci affronti con lo spirito giusto, rischi parecchio. I ragazzi, per quanto hanno dimostrato, meritano il ruolo di realtà del campionato. Bonazzoli recuperabile per martedì? Non lo so, valuteremo in questi giorni. Missiroli gioca partendo da dietro perché se lo metto troppo avanzato diventa facilmente marcabile, mentre non dando punti di riferimento, viste le sue enormi qualità , possiamo sfruttare l’effetto sorpresa. Il cambio Rizzato-Barillà ? Nino è uno che può ricoprire sia il ruolo di centrale che quello di esterno, e in quel momento ho ritenuto opportuno inserirlo, perché anche lui, come Rizzato, è dotato di un ottimo allungo. Cittadella? E’ una tappa importantissima, e ovviamente andremo lì per cercare di tornare a casa con i 3 punti.ù
f.i.-Reggionelpallone.it
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