Serie D, finali: Valle Grecanica, col Real Nocera arriva un’altra sconfitta. Picci-gol, l’Hinterreggio raggiunge il Noto

Debutto amaro per Peppe Carella, sulla panchina della Valle Grecanica. I giallorossi hanno infatti incassato un pesante ko (il secondo in 3 giorni), perdendo in casa contro il Real Nocera al termine di un match veramente rocambolesco.  Di tutt’altro umore l’Hinterreggio: anch’essi sotto alla fine del primo tempo, i biancazzurri hanno trovato la forza di reagire, raggiungendo il Noto grazie al solito Picci. Di seguito, il resoconto di questo turno infrasettimanale.

 

VALLE GRECANICA-REAL NOCERA 1-2, RISULTATO FINAE. 35′ pt Longo (RN), 44′ pt rig. Zampaglione (VG), 48′ pt Longo (RN).

Primo tempo: Partita molto piacevole, con i 22 in campo che si affrontano a viso aperto, di fronte a 400 spettatori. Inizio gara caratterizzato da parecchie occasioni da una parte e dall’altra: campani vicinissimi al gol al 5′ con Di Bonito, ma all’11 è la Valle a divorarsi una grande occasione, con Niscemi che da 2 passi spedisce alto su invito di Tiscione. Nuovo botta e riposta tra il 18′ e il 26′: prima il solito Di Bonito impegna serveramente Volturo, e poi u imprendibile Tiscione vede il suo tiro repinto dai difensori del Real, a due passi dalla linea di porta.  Il vantaggio ospite arriva al 35′, con Longo che approfitta della dormita dei centrali jonici, e da due passi infila Volturo. Al 39′ il Real rimane in 10 per l’espulsione  di Letterese (doppio giallo), e i padroni di casa approfittano 5 minuti dopo della superiorità numerica: Zampaglione dal dischetto pareggia i conti, trasformando il rigore da lui stesso procurato. Sembra l’inizio di una gara in discesa, ed invece in pieno recupero Longo si beve Ioppolo partendo dalla destra, e firma la doppietta con un tiro di rara precisione.

 

Secondo tempo: La Valle tenta l’assalto, ma si incaponisce con inutili cross al centro, a discapito delle verticalizzazioni. I campani ,dal canto loro, dietro tengono bene, e a parte una traversa colpita da Tiscione rischiano pochissimo. Al 28′ Caputo potrebbe scrivere la parola “game over”, ma Volturo è strepitoso a dirgli di no. Mister Carella nel frattempo le tenta tutte, gettando nell’area ospite persino Pascuccio, che ormai agisce da attaccante aggiunto. Incredibile quello che succede negli ultimi 7′: il Real Nocera fnisce in 9 per l’espulsione del portiere Montalbano, e non può mettere in campo il secondo portiere in quanto ha effettuato tutti e tre i cambi. In porta ci va D’Amico, il quale getta nella disperazione il pubblico di Melito con due ottimi interventi su Tiscione e Niscemi.

NOTO-HINTERREGGIO 1-1, RISULTATO FINALE. 25′ pt Filicetti (N), 35′ st Picci (H).

 

Primo tempo- Inizio non certo fortunato per i biancazzurri di Mesiti, che in casa del Noto, pur privi dello squalificato Lavrendi, sul piano del gioco non demeritano affatto.  Negli ultimi 16 metri tuttavia, Picci e compagni non riescono per il momento a concretizzare. Il gol del momenetaneo successo siciliano porta la firma di Felicetti, che al 25′ ha trafitto Mainardi.

 

Secondo tempo- I reggini non ci stanno, e continunao a dare filo da torcere al quotato avversario. Il meritato premio arriva a 10′ dalla fine, quando l’arbitro indica il dischetto e manda sotto la doccia Romeo. Dagli unici metri si presenta uno degli uomini simbolo di questa Hinterreggio, ovvero Picci, che fa secco il portiere del Noto. Nel finale i biancazzurri, forti dell’uomo in più, potrebbero tentare addirittura il colpaccio, ma il punto conquistato resta comunque un risultato importante.

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