Non poteva iniziare meglio la stagione del Salice. Arrivano infatti i primi tre punti all’esordio, fuori casa, contro una
squadra ostica come il S.Eufemia. Il match-winner è stato proprio lui: Santo Scopelliti.
Dopo un corteggiamento lungo ed asfissiante da parte dei dirigenti nero-verdi, in settimana è arrivata la firma e domenica è arrivata la perla. Infatti sul risultato di 1-1, pareggio siglato dall’incontenibile Puntorieri, che ha rimesso in corsa il Salice, all’85° il mago Scopelliti tira fuori dal suo cilindro la magia che regalerà poi la vittoria finale agli uomini di Rotatore. Punizione dai venticinque metri e palla sotto l’incrocio del sette più lontano. Anche la tifoseria locale nonostante aver visto incassare l’1-2 del Salice ai danni della propria compagine non si è potuta esimere dall’applaudire un gesto tecnico che rasentava la perfezione.
“Una vittoria tanto sofferta quanto importante, perché andare sotto e ribaltare il risultato negli ultimi minuti in un campo difficile come quello di S.Eufemia è sintomo di grande maturità e di grande compattezza” – così ha commentato Scopelliti a fine partita la prestazione del Salice.
Altre risposte positive sono arrivate dal reparto difensivo che ha saputo contenere l’assalto finale dei padroni di casa senza soffrire più di tanto le scorribande del giovane Napoli, autore del gol del vantaggio del S.Eufemia.
Ma già da martedì, messi da parte i facili entusiasmi dell’ottimo risultato ottenuto in quel di S. Eufemia, in cerca di conferme e continuità di risultati, Scopelliti e compagni si concentreranno sul prossimo incontro casalingo contro il Melicuccà.
Francesco Scopelliti
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