Quattro gol segnati, almeno altrettanti mancati per la bravura del portiere avversario, due traverse e un rigore sbagliato. La “Reggina 2” incanta, schiantando con pieno merito il Frosinone al termine dei tempi supplementari.
EQUILIBRIO-Partita dai ritmi non elevatissimi, ma comunque piacevole e divertente. La prima azione degna di nota è degli amaranto, con Guidi che al 10’ è costretto agli straordinari sulla bella apertura di Tedesco. La risposta gialloblù, arriva 2’ più tardi: nessun problema per Kovakisk, sul tentativo di Basso. L’equilibrio in campo, è testimoniato dai continui capovolgimenti di fronte: all’11 il gol di Zizzari è annullato per fuorigioco, mentre al 16’ ci vuole tutta la tempestività di Colombo, per impedire a Scarlato di trovare l’impatto aereo da due passi. Proteste locali al 20’: Di Carmine termina a terra nell’area reggina, ma secondo Pierpaoli si tratta di simulazione, con conseguente cartellino giallo per l’attaccante di proprietà della Fiorentina. Al 22’ sale in cattedra Kovacsik, autore di un buonissimo intervento sul tiro di Aurelio. Sembra che gli uomini di Carboni possano prendere in mano il pallino del gioco, ed invece è la Reggina a mettere i brividi al pubblico ciociaro: al 24’ il tiro di Barillà è fuori di pochissimo, e subito dopo lo stesso mancino catonese finisce giù a pochi passi da Frattali dopo il contatto con Aurelio, ma per il direttore di gara è tutto regolare.
BASSO vs SY… –Come fosse un ping pong impazzito, il match cambia di nuovo volto al 33’: Basso sfrutta un’azione abbastanza confusa, mettendo alle spalle dell’incolpevole Kovaksik la palla prolungata da Guidi. Colpita quando meno se l’aspettava, la truppa amaranto viene tenuta a galla da Burzigotti, bravissimo a stoppare il lanciato di Carmine. Il “ping pong”, riprende da lì a poco: Frattali ha un riflesso felino sul bellissimo pallonetto di Zizzari, ma nulla può quando Colombo serve alla perfezione Sy, e quest’ultimo , apparso fino a quel momento molto in ombra, insacca con precisione. Il pareggio sembra la logica conseguenza della prima frazione, ma al 43’ ecco l’ennesima sorpresa:lo scatenato Basso disegna una parabola da urlo, che Kovaksik può solo guardare mentre gonfia la rete.
DOMINIO AMARANTO, SHOW DI FRATTALI- Se il primo tempo era stato caratterizzato dall’equilibrio, la ripresa è un monologo amaranto. Al 6’ Sy risponde alla doppietta di Basso, facendo secco il portiere avversario sugli sviluppi del corner di Tedesco. Il Frosinone trema, e la Reggina si dispera al 10’, allorché Montiel scarica un terrificante bolide che si stampa sulla traversa. Il rammarico amaranto, aumenta al 15’: Pierpaoli indica il dischetto per fallo di Faccioli su Zizzari, ma dagli undici metri lo stesso attaccante ex Pescara si fa ipnotizzare da Frattali. Tedesco e compagni continuano a macinare gioco, ma sbattono nuovamente sui guanti di Frattali, che al 18’ compie un prodigio negando la tripletta a Sy.
I locali sembrano alle corde, e a parte qualche mischia e un tiro insidiosissimo dell’onnipresente Basso, dalle parti di Kovaksik non si vedono più. Per entrambi i mister, comincia la girandola delle sostituzioni: Atzori getta nella mischia prima Castiglia e Adiyiah per Verruschi e Zizzari, poi Louzada per Danti (luci e ombre, nella prestazione della punta calabrese).
Nel finale, ritorna il Frattali show: il portiere gialloblù è reattivo sul sinistro di Castiglia al 42’, mentre in pieno recupero compie il quarto capolavoro della giornata, fermando il liberissimo Adiyiah.
SUPPELEMENTARI- Si va ai supplementari, e la musica di certo non cambia: Adiyiah (ottimo l’impatto sul match del ghanese) si invola nuovamente verso Frattali, ma il numero uno ciociaro sembra superman, e sforna l’ennesima prodezza. Il Frosinone è in evidente apnea, e si affida solo a qualche cross neutralizzato dalla retroguardia di Atzori. Poca roba per questa Reggina, che allo scadere del primo “mini tempo” passa meritatamente: incredibile ma vero, Frattali stavolta la combina grossa, e per Castiglia infilare di testa è un gioco da ragazzi.. Sui titoli di coda, c’è spazio per nuove emozioni. Al 115’ Frattali si rimette il mantello di superman sul doppio tentativo di Louzada e Adiyiah, e immediatamente dopo il fendente di Tedesco centra una clamorosa traversa.
A 2’ dalla fine potrebbe arrivare la beffa, ma Kovaksik “fa il Frattali”, sfoderando una superparata su Aurelio. Poco prima che Pierpaoli fischi la fine, c’è addirittura tempo per il poker amaranto, con Adiyiah che in ripartenza brucia tutti, e chiude una volta per tutte le ostilità.
La Reggina non si ferma: per gli amaranto, a Novembre ci sarà la Fiorentina.
Reggionelpallone.it (fonte: Touring 104)
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