TOP : Siena. Sfida importante per i bianconeri, che ospitavano un Padova in ottima forma. Dopo il solito gol della vipera Mastronunzio, e il pari firmato Succi su calcio di rigore, la partita si avviava verso il pari. Non l’ha pensata così Reginaldo, che al novantesimo con una perla dal limite dell’area ha regalato vittoria e primato solitario agli uomini di Conte, sempre più squadra da battere. In attesa di immettere nel motore un arrugginito Brienza, il Siena continua a vincere, solo Novara e Reggina tengono il passo. Li fermi chi può.
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Bianchi : se il toro non guarda le zone alte con il binocolo, e se Lerda siede ancora saldo sulla panchina dei granata, lo devono al rolando ritrovato. Ancora non al 100% della forma, il centravanti ruggisce al momento giusto, segnando una doppietta vitale, che in cinque minuti (gli ultimi) ribalta le cose, da sconfitta a vittoria. Non c’è tempo da perdere, sabato si va a Livorno, una sconfitta è vivamente sconsigliata. Le prime in classifica viaggiano a velocità sostenuta, il sesto posto è distante sei punti, Bianchi cerca compagni disposti a seguirlo. Condottiero.
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FLOP : Portogruaro. d’accordo, probabilmente in Veneto c’è chi a inizio campionato avrebbe firmato per trovarsi fuori dalla zona retrocessione alla nona giornata. Innegabile, però, il crollo dell’ultimo periodo: tre sconfitte consecutive, difesa groviera, con la bellezza di dieci gol subiti in tre partite. Il reparto arretrato dei veneti con sedici reti al passivo è il peggiore dell’intero campionato. C’è bisogno che Viviani resetti questo ultimo periodo, tenendo il buono che c’era stato nelle prime sei giornate e riportando sulla terra chi aveva viaggiato troppo con la fantasia. Sabato arriva il Varese, altra neo-promossa anche lei a dieci punti come la formazione di Portosummaga. Un altro passo falso rischierebbe di far sprofondare la squadra nella zona rossa.
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Belec : premettiamo che si tratta di un portiere giovane e atteso da un roseo futuro, ieri però lo sloveno l’ha combinata grossa. Il Crotone vinceva ad Ascoli e già assaporava il quarto posto, quando oltre il novantesimo, su una punizione abbastanza innocua dalla distanza di Moretti, il portiere dei calabresi non riusciva a respingere la conclusione. L’intervento goffo è costato caro ai pitagorici, protagonisti sinora di un ottimo campionato. Il ventenne di maribor, arrivato in Italia nel 2007 e proveniente dalla primavera dell’inter, avrà modo di rifarsi.
Pa.Rom.
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