Aurora-Marina di Gioiosa 1-3, tabellino e commento

Reggini rimaneggiati e fuori giri, i giallorossi jonici espugnano il Longhi Bovetto senza difficoltà

AURORA REGGIO – MARINA DI GIOIOSA 1-3

Aurora Reggio (4-4-2): Chilà 6; Fresca 5 (10’st Castiglione 6), Creaco 5, Laganà 5.5, Federico 6; Mallamo 6, De Stefano 5 (1’st Crucitti 4), Gattuso 5.5, Cormaci 5.5; Cangeri 5.5 (42’st Zarà sv), Longo 5. A disposizione: Marcianò, Artuso, Quattrone, Favasuli. Allenatore: Minniti – Ferri

Marina di Gioiosa (4-4-2): Mittica 5.5; Albanese 6 (42’pt Agrippo 6), Ieraci 6, Vallelonga 6, Aquino 6.5; Cortale 6, Giuffrida 6 (44’st Giorgione sv), Bottiglieri 7.5, Macrì 7, Pugliese 6.5, Figliomeni 7 (26’st Brogna sv). A disposizione: Frascà, Riggitano, Boussaid, Palermo. Allenatore: Panarello

Marcatori: 3’pt Macrì (MG), 38’pt Bottiglieri (MG), 15’st Figliomeni (MG),32’st Federico (AR)

Arbitro: Paradiso di Lamezia Terme (Famularo di Rossano e Ruffo Rosalia di Rossano)

Note: pomeriggio freddo e piovoso. 100 spettatori circa. Ammoniti: Federico (AR), Gattuso (AR), Mallamo (AR), Cangeri (AR), Crucitti (AR), Giuffrida (MG), Vallelonga (MG). Espulso: Crucitt (AR) al 29’st per doppia ammonizione. Calci d’angolo: 12-2. Recupero: 4’pt, 5’st.

Croce Valanidi – L’Aurora non sa più vincere, il Marina di Gioiosa ne approfitta e la scavalca. Squadra di casa molle sin dall’inizio e ospiti molto determinati a incanalare subito bene la partita, per poi chiuderla ed amministrarla nel secondo tempo. Aurora anche oggi rimaneggiato, ma in netta crisi di risultati, visti gli ultimi tre scontri diretti da cui è uscito fuori un solo punto.

Mister Ferri non stravolge i piani, confermando la formazione della vigilia, con Cangeri ancora in attacco ad affiancare Longo, e De Stefano a rimpiazzare Livio Vazzana squalificato. In panchina Crucitti, non al meglio della condizione. Marina di Gioiosa con un 4-4-2 che in fase di non possesso diventa 5-3-2 con l’esterno sinistro Macrì ordinato a coprire tutta la fascia. Il risultato cambia praticamente subito, a favore degli ospiti: punizione di Macrì dalla sinistra intenzionalmente diretta in area; il pallone però non lo tocca nessuno e si insacca in rete, con Chilà colto in controtempo. Il vantaggio giallorosso non è dettato da casualità, ma meritato, come dimostra la maggiore voglia messa in campo dai ragazzi di Panarello a dispetto dei padroni di casa, frettolosi all’inizio e nervosi dopo lo svantaggio. La reazione infatti non si vede, se non in termini agonistici, e le ammonizioni fioccano. Così al 38′ arriva il raddoppio Marina di Gioiosa con Bottiglieri, migliore in campo. Il centrocampista ospite coglie al meglio un servizio dalla sinistra di Aquino, con susseguente velo di Figliomeni, e conclude con un rasoterra all’angolino basso alla destra di Chilà. I primi 45 minuti,  terminano dopo il cambio del Marina di Gioiosa : entra Agrippo ed esce Albanese, infortunatosi dopo una botta alla testa.

La ripresa si apre con una sostituzione per l’Aurora, che tenta di cambiare le sorti della partita inserendo Crucitti per De Stefano, ma l’inizio della seconda frazione è praticamente identico alla fine della prima. Aurora poco convinta e pungente, ospiti in controllo del gioco. Nessun cenno di reazione dei reggini, se non tramite qualche iniziativa personale di Cangeri o qualche lancio dalle retrovie facili preda del portiere. In tutto ciò, ill volitivo ed ordinato Marina di Gioiosa cala il tris in contropiede: Bottiglieri va via velocissimo sulla destra, vince un rimpallo e mette al centro per Figliomeni, che deve soltanto appoggiare in rete, fissando il risultato sullo 0 a 3. L’Aurora è completamente a terra, ma prova quantomeno a limitare i danni con qualche piazzato.  Al 25′ ci prova Mallamo, che colpisce di testa dopo calcio d’angolo, ma il portiere, in precedenza incerto nell’uscita, è bravissimo ad allungarsi per deviare in angolo. Cinque minuti dopo buio totale per i padroni di casa, in 10 per l’espulsione per doppia ammonizione comminata ad un nervoso Crucitti. Nonostante l’uomo in meno, i biancazzurri riescono ad accorciare con la forza della disperazione: angolo di Cangeri e testa di Federico, che soprende Mittica. Nel finale, da annotare sul taccuino due occasioni di Cormaci, che prima da lontano, e poi di testa, va vicino al gol che avrebbe davvero riaperto i giochi.

La settimana prossima, per l’Aurora  trasferta “alla portata”, in quel di Bianco. Marina di Gioiosa che invece proverà a ripetersi, ospitando il Rizziconi.

Consolato Cicciù – Reggionelpallone.it