Vince la Reggina al Matusa, dopo 25 anni espugna il campo di Frosinone con un avvio strepitoso e una ripresa di sofferenza condita da un pizzico di fortuna. Ai microfoni di radio Touring il primo ad arrivare è il difensore Adejo.
“Siamo partiti bene andando due volte in gol. Poi abbiamo difeso con i denti questa vittoria importante. La nostra è stata una prova di maturità che ha mostrato carattere e tanta voglia di crescere”.
Sesto gol in campionato per Bonazzoli: “Il campo aiuta molto loro perchè è piccolo. Sono una squadra ostica che fino all’ultimo ha cercato di pareggiare. Siamo partiti forte, così come il nostro gioco impone, poi siamo stai disattenti sul rigore. Da li in poi ci siamo seduti, non siamo riusciti ad attaccare come avremmo voluto. Il mio gol? Grande palla di Viola ed io mi sono liberato per staccare e segnare. Contento per il gol ma soprattutto perchè il nostro lavoro sta pagando”.
Soddisfatto anche il presidente Foti: “Un successo sofferto ma i tre punti sono importanti: ci fanno alzare euforia ed entusiasmo. Frosinone ha lottato tanto, la Reggina ha meritato per quello che ha mostrato nel primo tempo. Ora con il Pescara sarà un altro test importnate e speriamo che il pubblico ci sostenga”
Atzori è subito onesto: “Mi è piaciuta la prova dei ragazzi che hanno saputo soffrire contro un grande Frosinone che farà soffrire tutte le squadre.Mi tengo i tre punti, ma forse il pareggio il Frosinone l’avrebbe meritato. Ribadisco di questa gara sono ci prendiamo i tre punti, poi alcune cose le dobbiamo rivedere e sappiamo quali. L’uno-due ci ha permesso di vincere la partita. Ora dobbiamo restare assolutamente con i piedi per terra: prendiamo i tre punti perchè contano nel campionato, e continuiamo a lavorare”.
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