L’attaccante del Salice vuole stupire.
A poco più di due settimana dall’inizio del campionato di 3^ Categoria, il centroavanti del Salice riscalda l’ambiente con le sue dichiarazioni ambiziose. Proveniente dalla Scillese dell’ eclettico Luciano Cardillo, ormai da tre anni nelle file nero-verdi, è diventato una pedina fondamentale per il reparto avanzato della compagine dell’VIII Ciroscrizione. Ormai il suo feeling con i colleghi d’attacco Cimarosa e Puntorieri è assodato, e cercherà in tutti i modi anche quest’anno di mettere in difficoltà Mister Rotatore.
Quale sarà l’obiettivo minimo della stagione del Salice?
“Alla luce della campagna acquisti che ha fatto la dirigenza e in virtù di quelle che sono state le conferme eccellenti come Cimarosa e Minniti penso che senza esagerare possiamo giocarcela alla pari con tutti per un posto nei play-off”.
E l’obiettivo minimo per Pontillo?
“Penso e spero di raggiungere la doppia cifra. Fare almeno 10 gol penso sia l’obiettivo minimo che io possa prefiggermi.”
Cosa è mancato negli ultimi anni al Salice per fare il salto di qualità?
“Non è mancato niente sotto il profilo tecnico. Perché ogni anno l’organico della rosa allestito è stato sempre molto competitivo. L’unico problema che ha caratterizzato le nostre ultime stagioni è stata la mancanza di costanza nei risultati, perché le troppe assenze e i troppi infortuni non ci hanno permesso di essere competitivi a lungo così come un campionato di 3^ Categoria richiede.”
Progetti per il futuro?
“Penso che resterò a lungo a Salice, anche perché qui sto bene, ho trovato un gruppo di amici ancor prima che dei compagni di squadra, l’intesa con l’allenatore è buona e il rapporto con la società è un rapporto imperniato sulla stima e la fiducia reciproca, quindi non penso di vedermi con un’altra maglia addosso se non quella nero-verde del Salice. ”
Francesco Scopelliti
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