Quinta giornata di serie B, un ondata di pareggi si è abbattuta sul campionato cadetto: ben sei gli incontri finiti in parità , va da sé che la classifica non ha subito sensibili variazioni. Cambia però la vetta; nel big match di giornata il Siena supera di misura l’Atalanta, e vista la sconfitta del Novara (secondo successo di fila per il Torino) si porta da solo al comando.  Nell’anticipo di venerdì sera pareggio tra il Varese e il Pescara.
Cosa è successo : travolgente la Reggina di Aztori, che decide di tornare i quattro schiaffi di Padova al malcapitato Modena (in vena di regali calabresi, tra Crotone e Reggina zero punti e sette gol subiti). Apolloni mette un chiodo alla sua traballante panchina, primo successo per il Grosseto, contro un Piacenza ultimo da solo in classifica e ancora a secco di vittorie, non si accettano scommesse per l’esonero di Madonna. Il Livorno stecca ancora, inizia a far preoccupare i suoi tifosi la squadra di Pillon; pareggio interno con il Portogruaro, peraltro in dieci nell’ultimo quarto d’ora, i toscani dovranno invertire la marcia per evitare di perdere contatto con l’alta classifica. Lo tsunami di pareggi colpisce Albinoleffe-Crotone e Cittadella-Frosinone (padroni di casa raggiunti all’ultimo respiro). Reti inviolate tra Ascoli ed Empoli (bravi i portieri, in particolar modo Handanovic) e Triestina -Padova, allo stadio di Trieste aumentano sempre più gli spettatori virtuali, quelli in carne ed ossa sono ormai degli intrusi. Nel posticipo di ieri sera vittoria interna del Sassuolo, che batte 2 a 1 il Vicenza e lo raggiunge a quota sette punti, meta attualmente preferita dalle squadre di serie B, ben otto le formazioni che condividono il quarto posto.
La Sorpresa : Ebagua. L’attaccante nigeriano, dopo i buoni campionati di lega-pro con Canavese e Varese, è pronto a ripetersi in serie b con la maglia dei neopromossi lombardi. Nell’anticipo di venerdì tra Varese e Pescara, Ebagua è entrato nella ripresa con i padroni di casa sotto per 1 a 0; in poco più di mezzora ha smantellato la difesa abruzzese, segnando un gol e sfiorandone un altro con una bellissima rovesciata. Sannino ci penserà due volte prima di lasciarlo ancora in panchina.
Toh chi si rivede : Emiliano Bonazzoli. L’attaccante della Reggina sembra finalmente tornato quello della prima esperienza in amaranto, quando con i suoi gol salvò dalla serie B la squadra calabrese. Uscito da un annata dura sotto tutti gli aspetti (psico-fisica e realizzativa), Bonazzoli prima dell’inizio del campionato aveva già dimostrato la sua voglia di riscatto rinunciando a metà dello stipendio. Ora arrivano i gol e le prestazioni confortanti, linfa vitale per la Reggina bisognosa quanto mai dei suoi gol e della sua esperienza.
La chicca : ci teneva in particolar modo, a superate il suo recente passato, e non ha fatto niente per nasconderlo. Antonio Conte si è ritrovato di fronte l’Atalanta, sua ex-squadra con la quale il rapporto si è chiuso anzitempo, e in maniera traumatica. L’allenatore senese si è battuto come uno scalmanato per 95 minuti, dimenandosi di qua e di là sotto una pioggia battente. Acqua che evidentemente non lo ha disturbato, anche se fosse, troppo dolce il sapore della vendetta per sentirlo annacquato.
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Pasquale Romano
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