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Tra i padroni di casa Marino è un vero trascinatore, negli ospiti spicca Marcianò.
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REGGIOSUD
Chilà Gd 6.5-Sostituisce egregiamente Pergolizzi; sicuro nelle uscite e sui pochi tiri del Siderno. Reattivo.
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Caccamo 6.5- Argina e attacca, attacca e argina. Davvero bravo.Â
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Vazzana 6.5- La difesa non subisce la spinta delle punte nemiche. Se gli attaccanti per gran parte della partita sono desaparecidos, lo si deve ai due centrali e ai due metronomi della compagine in maglia gialla.
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Penna 6.5- Con i colleghi di reparto, quasi rievoca una difesa d’altre categorie.
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Bevilacqua 6.5- Anche lui difende, spinge, lotta, grida e suda. Elogi davvero meritati.
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Rustico 6- Il centrocampo sembra una trincea, e il caldo e il sole non sono buoni consiglieri. Svolge il compitino assegnatoli in maniera autoritaria.
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Pennestrì 6- Parte bene, ma un risentimento muscolare lo mette ko dopo poco più di mezz’ora. (dal 33′ pt Scaramozzino 5.5- nel 4-3-3 disegnato dal mister Casciano, è restio a carburare).
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Sartiano 6.5- Non si fa mai intimorire dai centrocampisti avversari, e questo è un gran merito.
Marino 7.5 (il migliore) Se ci ricorderemo di qualcuno in Reggio Sud-Siderno, quel qualcuno è assolutamente lui. Padrone della zona nevralgica all’aria, ci prova da lontano, su punizione e mette palloni d’oro sui piedi dei compagni. La freddezza dimostrata dagli undici metri mette in freezer la palma d’oro di migliore. (dal 38′ st Milasi s.v.).
Riso 6- Soffre i difensori jonici nel primo tempo. Più sciolto nella ripresa.
Chirico 6- Ci mette del suo in avanti. Spinge, ma ci si aspettava qualcosa in più.
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Mister Casciano 7- Tutto perfetto. Contro un avversario più quotato, mette in campo 11 giocatori che lottano su ogni palla. Non è certo aiutato dalla fortuna, dal momento che perde per infortunio prima Pergolizzi e poi Pennestrì.
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SIDERNO
Macrì 6- Non ha colpe. Zero disattenzioni, zero difficoltà .
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Giuffrida 5-Con gli ossequi che lui e la sua difesa si portano dietro, quanto visto è decisamente  un po’ pochino.
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Sansalone 6-Se nel castello si infilano troppi cavalieri nemici, la colpa è delle mura poco stabili. Lui, forse, è quello che fa meno peggio. Migliorerà ancora, sicuramente.
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Marulla 5.5- Argina quanto il più possibile gli riesca. Ma le falle imbarcano acqua. Titanic Siderno.
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Marcianò 6.5 (il migliore)- Una spina nel fianco. Più attivo nei primi 45’, che nel secondo tempo. Segue la scia.
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Carabetta  6- Ci aspettavamo di più dal capitano. A centrocampo si lotta alla pari, ma se le truppe si sfaldano, anche il generale ha le sue colpe. Tutti per uno…
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De Leo 5-Alle volte da l’impressione che pungano più le zanzare che lui; alle volte spinge che nemmeno  i vaporetti a Venezia. Lunatico? (dal 13′ st Serra 6.5-  Ottimo impatto sulla gara. E’ uno dei cambi che hanno fatto la differenza nel Siderno).
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Candido 6-Svolge il proprio compito senza infamia e senza lode.
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Accinni 5- Spinge poco, e quando lo fa appare inconcludente. Non si può dare la colpa solo al gran caldo…
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Catalano 6- Ha il merito, quantomeno, di mettere paura agli avversari.
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Rumbo 5- Prestazione assolutamente sottotono. Mai incisivo. (dal 35′ st Carpentieri 6.5- Poco più di 10 minuti in campo, ma il suo gol chiosa più di mille parole).
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Mister Fiorenzi  4.5- Il voto è decisamente  basso, sia per lui che per la squadra: sappiamo che però si rifaranno entrambi. D’altronde, sembra ormai una moda, per le squadre favorite, steccare la partenza.
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Francesco Mansueto- Reggionelpallone.it
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