L’Hinterreggio di Mommo Mesiti si ferma sul filo del traguardo, o meglio viene fermata, da un Modica mai domo. Questa l’analisi a mente fredda, del mister biancazzurro. “Non è solo una questione di cattiveria, o di sfortuna. Probabilmente alcuni dei miei giocatori, si sono sentiti appagati ad un certo punto della partita. Purtroppo quando l’arbitro concede sette minuti di recupero, è chiaro che le cose si complicano ulteriormente, soprattutto se non si riesce a chiudere la partita dopo tutte le occasioni avute, per legittimare una vittoria meritata. Aggiungiamo anche che nel frangente del gol eravamo in dieci…”.
Secondo Mesiti, in questo frangente del torneo il risultato per certi versi viene prima dell’estetica: “Sul piano del gioco- prosegue- non posso dire nulla ai ragazzi, che fino al momento stanno seguendo alla lettera tutte le mie indicazioni. Sul piano mentale, sono ancora giovani ma credo che non faranno fatica a mettere la grinta necessaria per fare valere la loro voglia di vittoria, che vi assicuro, è davvero tanta. La cosa che mi rammarica, è che una vittoria contro il Modica avrebbe potuto dare ancora più entusiasmo alla squadra. Il calcio non di rado, ci ha abituati che con un gioco mediocre spesso si ottengono i tre punti: io personalmente, in questo momento della stagione avrei preferito giocare una gara opaca ma ottenere il massimo risultato. Magari tra quattro o cinque mesi, anche un pareggio ottenuto come quello di domenica, ci potrebbe fare comodo”.
Riguardo alle cause che domenica scorsa hanno portato all’inaspettato 1-1 ospite, il mister entra nello specifico. “La partita che ho visto io, è stata dominata in lungo ed in largo dai miei ragazzi almeno fino al 75: ripeto, nel finale c’è stato un calo di rendimento di qualcuno, vuoi per il senso di appagamento prima citato, vuoi per la condizione fisica non ancora al cento per cento. Di sicuro quello che ha permesso al Modica di alzare il baricentro, oltre alle palle gol da noi sprecate con le quali non abbiamo chiuso il match, è stato il fatto che abbiamo smesso di cercare la profondità in attacco”.
In vista del derby di Coppa di Giovedì contro l’Interpiana, Mesiti annuncia un leggero turnover. “Qualche cambio ci sarà- conclude- anche per dare spazio a chi ha giocato di meno. A causa degli infortuni tuttavia, ho una rosa che non mi consente di fare grandi stravolgimenti. Ingemi? Il suo infortunio non è cosa da poco: la caviglia ha girato male, ed è la stessa che lo aveva già fatto soffrire in precedenza. In questi giorni si sottoporrà ad una risonanza e vedremo l’entità del danno, ma non credo che domenica sarà in grado di disputare il derby a Rossano”.
Fabrizio Cantarella-Reggionelpallone.it
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