Tre i legni colpiti dalla formazione di Franceschini, al ‘Lo Presti’ finisce senza reti. Barillà decivo su Mercuri
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Gallico Catona – Cutro 0-0
Gallico Catona: Barillà O. 7, Calarco 6,5 (al 59 Caputo 6), La Cava 6,5, Penna 8, Caridi 6,5, Oliveri 6,5, Musarella 7, Gatto 8, Zappia 5,5 (al Monorchio 6,5), Cormaci 6 (al 74 Mileto s.v.) , Postorino 6,5 All. Franceschini
Cutro: Maruca 7, Mercurio 6,5, Aiello 6 (al 76 Crugliano s.v.), Arabia 6, Porpora 6, Maione 6, Milano 6 (al 94Squillaci s.v.), Balsamo 6, Covelli 6,5. Riolo 7 ( al 75 Russo s.v.), Mercuri 6. All Morelli
Arbitro- Fiore di Paola 6 ( Marafioti e Rizzo di Cosenza)
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Gallico. Si impreca alla sfortuna. Porta stregata  quest’oggi per gli attaccanti del Gallico Catona, costretti al nulla di fatto nel secondo appuntamento interno consecutiuvo. La matricola Cutro continua la serie utile (non perde da quattro turni) e  rimane nelle alte sfere della graduatoria. Stavolta la  staffetta nel finale non è propizia a Ivan Franceschini come sette giorni fa contro il Castrovillari, il mezzo passo gli costa il secondo posto a favore dell’ Isola Capo Rizzuto. Gallico Catona terzo da solo con 18 punti, doveva essere una giornata favorevole ed invece la capolista Palmese allunga il passo, portandosi a più sei.
Tre pali, numerose palle gol sprecate, ottimi interventi di Muraca, un penalty reclamato per un fallo su Ciccio Postorino. Non hanno molto da rimproverarsi i ragazzi del Gallico- Catona, se non l’incapacità di concretizzare l’enorme mole di lavoro svolto soprattutto da un sublime Leo Gatto  e da uno stantuffo come Andrea Gatto. La nota negativa invece è legata a Daniele  Zappia e Marco Cormaci, giocatori di indubbio valore tecnico che in questo doppio turno casalingo non sono riusciti a incidere sul risultato. Gallico Catona che ha anche rischiato il ko, decisivo Orazio Barillà con una parata di piede su tiro di Mercuri. Nel finale, su punizione calciata da Gatto, la palla ha terminato la propria corsa sul palo. Postorino e Musarella gli altri giocatori più vicini al gol, ma la dea bendata volta le spalle alla formazione allenata da Franceschini. Il Cutro si è difeso spesso con otto undicesimi riuscendo d ottenere il risultato prefissato alla vigilia, la matricola riesce quindi a mantenersi nelle alte sfere della graduatoria. E’ compagine tosta, dinamica, aggressiva , ben messa in campo da un bravo tecnico come Morelli. Non é facile  uscire indenni dal ‘Lo Presti’ di Gallico, missione centrata quest’oggi dal Cutro. Nel prossimo turno il Gallico Catona ritorna in trasferta  per affrontare la Paolana, Cutro invece impegnato tra le mura amiche contro il Sersale.
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