Tavilla è l’uomo partita, la Villese alla distanza piega l’Aurora Reggio. Espulsi Iannone e De Franco
Villese-Aurora Reggio 2-0
Villese (4-3-3): Cambareri 6; Nocera 6,5, Alampi 7, Crea 6,5, Scappatura 5,5; Gazzetta 6,5 (31’st De Franco 5), De Maio 6 (18’st Morello 7), Bonadio 6,5; Romano 6,5 (38’st Barresis.v.), Iannone 6, Tavilla 7,5. A disposizione: Grillo, Cuzzola, Morabito, Bentivoglio. Allenatore: Leonardis 7.
Aurora Reggio (4-3-3): Chilà 6,5; Fresca 6 (40’st Canale s.v.), Creaco 5,5, Caricato 5,5, Federico 6; Cormaci 6, Vazzana 6,5, Destefano 5 (35’st Mallamo s.v.); Cangeri 6,5, Cedro 5, Gattuso 6. A disposizione: Veltre, Laganà, Callea, Larocca. Allenatore: Ferri 5,5.
Arbitro: Fanara di Cosenza (G. De Bartolo e I. De Bartolo di Cosenza).
Marcatori: 33’st, 50’st rig. Tavilla.
Note – Circa 100 spettatori. Ammoniti: Cangeri (AR), Tavilla (V), Vazzana (AR), Romano (V), De Maio (V), Chilà (AR). Espulsi: 47’st Iannone per gioco pericoloso, 49’st De Franco per rissa. Recupero: 0’pt, 5’st. Angoli: 4-3.
Villa San Giovanni. E’ Antonino Tavilla l’uomo copertina del derby andato in scena al “Santoro” di Villa San Giovanni tra Villese e Aurora. Un’ala sinistra rapida, forte fisicamente e che centra la porta con la frequenza di un rapace d’area. Cinque le reti messe a segno con la doppietta nella partita di oggi. Gara che non si è segnalata per il numero di occasioni da una parte e dall’altra, davvero esiguo, ma per l’abnegazione tattica dei due organici. La prima palla-gol, dopo otto minuti, è per l’Aurora. Cambareri sbaglia il rinvio, la sfera termina sui piedi di Cangeri che lancia in profondità Gattuso, il cui tiro è deviato in corner dall’estremo difensore neroverde non senza qualche affanno. Locali che rispondono al minuto 12. Sugli sviluppi di un corner battuto corto, Tavilla fa secco un uomo e deposita in area una palla che aspetta solo di essere spinta in rete, ma Crea fallisce da pochi passi l’appuntamento con il gol. Un importante episodio al 37’ della prima frazione di gioco potrebbe cambiare le sorti dell’incontro: Tavilla viene atterrato in area di rigore, il direttore di gara lascia proseguire tra le veementi proteste dei padroni di casa. Sul capovolgimento di fronte Cangeri si presenta a tu per tu con Cambareri che lo ipnotizza, tenendo a galla i suoi. Cinque minuti più tardi lo stesso Tavilla viene reiteratamente strattonato da un difensore ospite nel cuore dell’area, ma anche in questa circostanza, il signor Fanara di Cosenza lascia proseguire.
La ripresa è tutt’altra partita. Bonadio e compagni entrano in campo con mordente totalmente diverso. Al 4’ Gazzetta serve Iannone che di prima intenzione lascia partire un destro che sbatte sul palo, complice un prodigioso intervento di Chilà. Al 16’ lo stesso Gazzetta ci prova dai 20 metri, ma il pipelet ospite è bravo nella presa e blocca la sfera. Preme la Villese alla ricerca del vantaggio e al 33’ Tavilla sblocca il match. D’antologia il triangolo tra il numero 11 e Iannone che porta l’attaccante messinese alla via del gol. La partita si accende, l’Aurora si riversa completamente nella metà campo avversaria, concedendo il fianco alle pericolose ripartenze dei neroverdi. Su una di queste, nel secondo dei cinque minuti decretati dal direttore di gara, Iannone entra in maniera scomposta su Chilà, beccandosi il rosso diretto. Al 48’, invece, Tavilla si presenta a tu per tu con il numero 1 dell’Aurora, lo salta e viene atterrato. Questa volta non ci sono dubbi, penalty per la Villese e giallo per Chilà. Da qui si innesca una rissa al seguito della quale viene spedito anzitempo negli spogliatoi De Franco. Tavilla resta concentrato e trasforma, tra la gioia del pubblico locale. Il derby si tinge di neroverde.
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