Louzada, fantasia nel reparto d’attacco. Rizzo illuminante. Dall’Oglio e Masini fuori giri.
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Kovacsick 6 – Non è chiamato ad interventi di rilievo da parte dei calciatori avversari, ma l’attenzione resta sempre massima.
Ungaro 6 – Gestisce la propria porzione di campo con attenzione e piglio, risultando importante sia in fase di spinta che di difesa.
Di Lorenzo 5,5 – Da difensore nulla da eccepire, ma sulle palle inattive si divora due occasioni che avrebbero potuto cambiare l’inerzia del match.
Camilleri 5,5 – Esce nel finale a margine di una gara quasi sufficiente. Si prende qualche rischio soltanto in fase di disimpegno, ma è comunque sempre efficace. Dall’82’ Maimone Sv.
Karagounis 6,5 – Mette in area un quantitativo importante di palloni, che però i compagni non sfruttano.
Armellino 6 – Si limita al compitino, trascinando fino al termine una partita senza infamia e senza lode. A qualche buon recupero si frappone una colpevole leggerezza in fase di disimpegno. Nel finale trova il gol, ma l’arbitro ravvede un fuorigioco.
Rizzo 7 (il migliore) – Tra i migliori. Preziosi ed illuminanti i lanci che tagliano la difesa avversaria ed innescano la corsa dei compagni.
Dall’Oglio 5 – Scialba la prova del centrocampista siciliano. Leggero in interdizione ed inconcludente in fase di gestione della sfera. Cozza lo sostituisce. Dal 72’ Viola 6 – Va vicino al gol, ma per questione di centimetri è costretto a rimandare la gioia della marcatura.
Insigne 6 – E’ tra i più imprevedibili, ma funziona ad intermittenza. Da segnalare la solita disinvoltura nel saltare l’uomo che permette di creare superiorità numerica in zona gol.
Masini 5 – Cozza gli dà nuovamente fiducia, ma risulta ancora impalpabile. Dal 1’st Di Michele 5,5 – Al rientro, si sacrifica ma nel finale divora il gol della vittoria.
Louzada 6,5 – Gol e prestazione positiva per l’attaccante brasiliano, che fa ammattire la difesa campana con dribbling rapidi ed imprevedibili.
Francesco Mansueto
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