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Il pensiero dei protagonisti, subito dopo il fischio finale.
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RAPPOCCIOLO (allenatore Modica): L’Hinterreggio avrebbe meritato la vittoria, ma sono stati bravi i ragazzi a non mollare fino alla fine ed a crederci. Nel primo tempo abbiamo sofferto molto le loro giocate perché eravamo troppo bassi a metà campo e ci manca una punta di ruolo. Nella ripresa ho arretrato Cervillera ed alzato ancora di più Versace ed abbiamo creato le occasioni da gol. Giocare a Reggio non è per niente facile, siamo ancora una squadra giovane che aspetta di completare l’organico, e sarà proprio questo il nostro obiettivo in campionato: lottare giornata per giornata fino alla fine.
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MESITI (allenatore Hinterreggio): Potevamo chiudere l’incontro quando volevamo, siamo stati comunque sfortunati, soprattutto perché il gol è arrivato nel momento in cui eravamo rimasti momentaneamente in dieci, per l’infortunio di Sinicropi. Accettiamo comunque il verdetto del campo, e ci rimettiamo a lavorare con la solita umiltà per preparare al meglio la gara di Coppa Italia contro l’Interpiana. Dobbiamo anche lavorare sull’attenzione mentale alla partita: oggi è durata 97’ minuti, e purtroppo nel calcio succede anche questo. Per quanto riguarda gli infortuni, Ingemi ha preso una distorsione brutta alla caviglia, mentre meno grave sembra l’infortunio di Sinicropi anche lui alla caviglia.Â
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CERVILLERA (Modica): La squadra è ancora giovane, stiamo lavorando bene e non abbiamo mai mollato nonostante la superiorità mostrata in campo dall’Hinterreggio. Sapevamo che era una gara difficile e siamo stati anche fortunati ad agguantare il pareggio, nel finale di gara. Il gol? Lo dedico alla mia famiglia.
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CRUCITTI (Hinterreggio): Peccato davvero che il mio gol non abbia portato i tre punti, che avremmo meritato e che erano quasi arrivati. È stata una beffa, anche perché vincere due partite su due, ci avrebbe consentito di dare un segnale importante al campionato. Il morale in questo momento è piuttosto giù, e speriamo di risollevarlo subito giovedì. Sono andato sotto la tribuna ad esultare per dedicare il gol al presidente, per quello che sta facendo per noi giocatori. Poi lo dedico anche alla mia famiglia ed alla mia ragazza.Â
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Fabrizio Cantarella- Reggionelpallone.it
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