Dura solo un tempo la sfida di Mattia Maita. Il centrocampista messinese, chiamato a sostituire lo squalificato Rizzo, resta negli spogliatoi, per favorire l’ingresso di un attaccante in una situazione di doppio svantaggio dei suoi. Cozza gli preferisce Viola.
La luce, nei primi quarantacinque minuti, non si accende, e il compito del ventunenne si limita ad un’interdizione nei confronti del portatore di palla della Vigor. Scarsella viene avanti spesso, e lui deve cercare di limitarlo per non creare situazioni spiacevoli per la difesa. Da segnalare, solo uno scambio con Insigne nelle battute iniziali del match e una buona chiusura su Montella, al quarantesimo.
f.m.
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