Difensore con i piedi buoni, tanto da prendersi la responsabilità di battere punizioni e rigori per la sua squadra. Leo Favasuli è stato scelto quale personaggio della settimana del calcio dilettantistico reggino. La sua doppietta in casa del Polistena è stata decisiva per un’Aurora che continua a stupire di partita in partita.Â
Nome: Leo
Cognome: Favasuli
Luogo e data di nascita: Reggio Calabria, 06/08/1990
Ruolo: Difensore
Carriera calcistica- “Ho iniziato nelle giovanili della Reggina fino agli Allievi Nazionali. Poi ho giocato tre anni nelle fila dell’Hinterreggio, un anno in Eccellenza quando vincemmo il campionato e la Coppa Italia di categoria, e poi due anni in Serie D. Successivamente mi ero stancato di giocare al pallone ed ho avuto una parentesi di 6 mesi alla Cadi di Calcio a 5, prima di fare ritorno nel calcio ad 11 con l’Aurora, appena nata dalle ceneri della vecchia Touring. Partivamo dalla Terza Categoria come un gruppo di amici che voleva solo divertirsi e direi che ci siamo riusciti parecchio visto che abbiamo ottenuto ben tre promozioni consecutive”.
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Metodo di gioco– “Il mio ruolo naturale è quello di difensore centrale. Ho anche ricoperto il ruolo di mediano basso davanti alla difesa ma onestamente mi trovo meno a mio agio, sapendo che dietro di me ci sono i difensori. Preferisco guardare tutto il campo dalla mia posizione e contribuire non solo alla fase difensiva, ma anche a quella offensiva, in termini di ripartenza. Batto inoltre i tiri piazzati come calci d’angolo, punizioni e rigori”.
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L’Aurora non smette di stupire– “Riporto il mio personale punto di vista che però penso racchiuda la visione generale di tutti. Vogliamo dare delle belle soddisfazioni al presidente Del Popolo, agli allenatori Ferri e Minniti ed al direttore Sconti. Senza di loro non esisterebbe questa squadra e dobbiamo essere pertanto riconoscenti a loro per quello che hanno fatto. Le soddisfazioni, di conseguenza, verranno anche per noi e siamo contenti di aver ottenuto questi 10 punti nelle prime uscite stagioniali. C’è però da dire che per quatno i complimenti facciano piacere, per i risultati e per il gioco espresso, è ancora prestissimo per stilare giudizi. Siamo adesso attesi da quattro partite importantissime che possono farci capire le nostre reali potenzialità a paritire da sabato quando riceveremo la visita del Locri. Siamo due belle squadre, loro hanno una gran tifoseria ma anche i nostri tifosi, nel nostro piccolo, sanno essere altrettanto grandi. Penso proprio che sarà una bella giornata di sport”.
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Favasuli… Nella vita di tutti i giorni: “Frequento un’università privata e studio, seppure non in maniera esagerata. La restante parte del mio tempo la dedico alla mia ragazza, Federica, ed ai miei amici, Ciccio Sconti e Danilo Del Popolo. Infine c’è anche il mio cane, Maicon, nome che ho scelto in onore dell’ex calciatore dell’Inter, squadra della quale sono un tifoso perso”.
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Fabrizio Cantarella -rnp-
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