Week-end amaro per il Val Gallico che fa tutto da solo contro il San Ferdinando. Una partita giÃ
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archiviata e la squadra è già proiettata al derby contro il Greffa. Abbiamo ascoltato il pensiero del portiere biancoazzurro Giovanni Aneri, che nel suo recente passato ha difeso anche i pali del Mosorrofa. Ex dal dente avvelenato? Tutt’altro: il calcio sa unire e lasciare piacevoli ricordi. Â
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Pronti a ricominciare: “Abbiamo discusso con il mister, alla ripresa degli allenamenti, in merito alle mancanze che abbiamo avuto contro il San Ferdinando. E’ normale, siamo una matricola e certe cose possono anche accadere poiché si pecca in termini di inseperienza. Siamo però pronti a ricominciare già a partire dalla insidiosa gara che ci attende nel prossimo turno”.Â
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Il ‘Lo Presti’ la roccaforte: “Ancor più della Seconda Categoria, in Prima ci si ritrova ad affrontare trasferte ostiche al cospetto di squadre ferrate e temprate sotto il profilo caratteriale. Dal canto nostro abbiamo un buon organico e possiamo giocarcela alla pari con tutti. Chiaramente dobbiamo fare sì che il ‘Lo Presti’ divenga la nostra roccaforte. Gran parte dei punti che ci servono per raggiungere i nostri obiettivi stagionali, devono arrivare dalle gare interne”.
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Si crescerà col passare delle giornate:”E’ fisiologico che la crescita di una squadra arrivi con il trascorrere delle giornate. Alcuni automatismi vanno assimilati con il tempo ed abbiamo una ottima base di partenza quale è il nostro gruppo. L’ambiente nello spogliatoio è fantastico, ci siamo da subito trovati in sintonia, pur avendo condiviso sul campo le ostilità calcistiche di quando vestivamo colori sociali differenti. Ostilità che si sono azzerate nel momento in cui si è trattato di remare tutti nella stessa direzione. A tutto ciò è associata una dirigenza spettacolare ed un pubblico che così caloroso e numeroso non lo avevo da tanto. Fa piacere essere seguiti anche in trasferta da un nutrito nucleo di tifosi”.
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Il derby per il riscatto: “Contro il Greffa servirà riscattare il deludente pareggio ottenuto col San Ferdinando. Per me inoltre sarà una partita nella partita, chiaramente nel segno della lealtà sportiva, visto che sono un ex. Ho vissuto belle esperienze con il Mosorrofa ma adesso penso soltanto al Val Gallico ed a vincere questo derby”.
Fabrizio Cantarella -rnp-
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