E’ una vigilia che presenta qualche preoccupazione per mister Ferraro. Si conosce poco dell’Orlandina,
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mancherà Scoppetta e Lavrendi è in dubbio. Questi i motivi principali che spingono l’allenatore dell’Hinterreggio a non fidarsi troppo dei siciliani, freschi inoltre di cambio in panchina.
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L’avvio è stato positivo ed è tempo di confermarsi nonostante al ‘Santoro’ arrivi un’avversaria insidiosa. “Le insidie che nasconde questa gara – esordisce Ferraro nella odierna conferenza stampa – sono legate alla mancanza di conoscenza dell’avversario. Una squadra composta da tedeschi ed italo-tedeschi per i quali facciamo fatica a reperire notizie ed informazioni. E’ logico che quando manca la conoscenza, possa sorgere qualche apprensione, avvalorata inoltre dalle prestazioni in campionato. La corretta chiave di lettura non deve tener conto del 4-0 subito domenica scorsa, ma bensì dai pareggi a reti bianche contro Noto e Torrecuso e dal 3-3 col Roccella, subito in rimonta dal vantaggio di 3-1. Hanno inoltre cambiato l’allenatore, con l’arrivo di Angelo Galfano e di norma il cambio di allenatore porta sempre qualcosa in più all’ambiente ed anche questo aspetto va tenuto in considerazione”.
Il bollettino medico e la squalifica di Scoppetta, lasciano qualche dubbio in merito all’undici iniziale. L’unica certezza è Cianci- “Scoppetta sarà sostituito da Cianci. Un allenatore ha il dovere di dare fiducia ad un suo calciatore anche se arriva da un lungo stop. E’ per lui una grande occasione anche dal punto di vista psicologico e non è detto che non possa essere riconfermato dopo le tre partite nelle quali saremo privi di Scoppetta. Lavrendi non è sicuro che sarà della partita. In ogni caso abbiamo le giuste alternative in organico, con calciatori pronti e motivati”.
Identità Hinterreggio: “Penso che la squadra non fallirà la prestazione. Abbiamo sempre fatto il nostro gioco e la personalità si è sempre denotata . Quella non andrà mai fuori forma. E’ però vero che la qualità degli interpreti può cambiare qualcosa, come è normale che sia. Spero di non concedere qualche giocatore di tale qualità che per noi potrebbe fare la differenza. Condizione fisica? Quando una squadra non corre in questa fase è perché si è sbagliato la dose dei carichi settimanali e di questo me ne assumo tutte le responsabilità . E’ stato così contro il Torrecuso al contrario della gara contro il Roccella. Dico questo perché non voglio che la condizione fisica diventi una scusa. Allenatati i carichi di lavoro la squadra si è ripresa e la condizione fisica non desta alcuna preoccupazione”.
Fabrizio Cantarella -rnp-
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