Il pensiero dei protagonisti, intervenuti subito dopo il fischio finale ai microfoni di Reggionelpallone.it
ECCELLENZA, 3^ GIORNATA
Bocale-Cutro 0-2
Piero Lo Gatto (allenatore Bocale)- “Le assenze dei vari Laurendi, Cogliandro, Borghetto e Cucinotti, elementi importanti per il Bocale per personalità e tecnica, non giustificano la nostra prestazione, perché si può anche perdere la partita, ma non certo in questa maniera. Non siamo mai scesi in campo, è mancata la personalità, l’approccio alla gara non c’è proprio stato. Credo sia stato il Bocale più brutto della mia gestione. Merito al Cutro che ha saputo sfruttare le nostre difficoltà per vincere la partita. In avanti abbiamo un grosso problema in fase realizzativa, ne siamo consapevoli e stiamo cercando di intervenire. Tornando agli indisponibili, partire senza questi calciatori avvantaggia l’avversario, ma ripeto, non è un alibi: si gioca undici contro undici, e chiunque giochi deve metterci carattere e cuore, come è stato fatto una settimana fa contro la Vibonese, altrimenti faremo fatica. Il Cutro è una buona squadra, messa bene in campo da un allenatore molto preparato”.
Claudio Morelli (allenatore Cutro)- “I miei ragazzi hanno lottato con sacrificio contro una squadra che una settimana fa aveva disputato una grande gara contro la Vibonese. Ho chiesto loro di interpretare la gara con attenzione, contenendo i loro attacchi e ripartendo, cosa che credo sia stata fatta bene, soprattutto nel primo tempo. Nella ripresa i nostri avversari hanno forzato, ci hanno messo tanto impegno, ma il mio portiere è rimasto praticamente inoperoso. Ringrazio la dirigenza del Bocale per l’ospitalità riservataci; una società con la quale si può davvero fare calcio. Abbiamo costruito un organico fatto di giovani che sanno di dover soffrire, già a partire dagli allenamenti settimanali: siamo infatti costretti a girare diversi campi della provincia di Crotone per allenarci, in quanto non abbiamo un campo di gioco. Ringrazio i miei giocatori che si stanno dannando l’anima e ci mettono tanto impegno per sopperire a questa difficoltà”.
Domenico Geria -rnp-
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