Il San Giuseppe fa sul serio. Se il buongiorno si vede dal mattino, la compagine reggina ha tutte le carte in
regola per scrivere pagine importanti del campionato di Promozione. Il passaggio del turno di Coppa parla chiaro: “Siamo soddisfatti di quanto fatto fin qui, la squadra ha risposto positivamente ai primi impulsi”, commenta il direttore Andrea Giungo. “Non era facile imporsi, per via di un evidente ritardo di preparazione dovuto al fatto che ancora non eravamo a conoscenza di quale campionato avremmo dovuto affrontare. I ragazzi, però, si sono allenati con spirito di sacrificio, e sono rimasti compatti, disputando due ottime prove contro Bocale e ReggioMediterranea, squadre che sicuramente diranno la loro nei rispettivi campionati. Aver totalizzato quattro punti contro queste due signore squadre, al netto di assenze del calibro di Vita, Zema, Crisalli e Polito, ci fa ben sperare”.
Campionato ormai alle porte: “Sabato si comincia, e vogliamo partire col piede giusto. L’anno scorso non siamo stati brillanti in avvio, e abbiamo faticato per risalire la china. I primi due match contro Serrese e Aurora saranno importanti, in tal senso, per dare al gruppo consapevolezza dei propri mezzi. I ragazzi, però, hanno lavorato bene, e la preparazione svolta permetterà alla squadra di approcciarsi con il giusto spirito al campionato. Obiettivi? Vogliamo far bene, ma non dimentichiamo di essere una matricola. Per prima cosa, l’obiettivo è quello di raggiungere una tranquilla salvezza. Se ci sarà modo, punteremo a qualcosa di più, ma la permanenza è, ad ora, la cosa più importante. Non nascondo che, se fosse rimasta gente del calibro di Pellegrino, avremmo potuto fare il salto di qualità. I nuovi acquisti, però, faranno bene, e la società si muoverà per rafforzare ulteriormente la rosa”.
f.m.
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