Paganese-Reggina, le voci dagli spogliatoi – Cozza: “Vittoria di carattere”

Le voci dei protagonisti, intervenuti al fischio finale dalla sala stampa del Marcello Torre.

 

Dall’Oglio: “Partita molto difficile, siamo stati bravi a interpretarla nel modo giusto. Ho provato sempre a calciare dai corner, nella ripresa è andata bene. Mi ritengo soddisfatto della prestazione e credo che anche la squadra ha fatto bene, soprattutto nella ripresa. Il campo era un pò pesante, nella ripresa abbiamo cambiato i tacchetti e le cose sono andate meglio. La prova del centrocampo? L’intesa con Armellino e Rizzo c’è e sta crescendo, abbiamo fatto bene. Noi in testa alla classifica? La strada è ancora lunga, dobbiamo rimanere con i piedi per terra. Il mercato? Sono felice di essere rimasto in amaranto, l’ho detto anche al presidente”.

 

Cozza: “Insigne lo conoscevo bene, ho detto al presidente di portarlo a Reggio a tutti i costi. E’ un giocatore importante per noi, ci darà ancora grosse soddisfazioni. Mi interessava vedere la squadra giocare palla a terra, è stato cosi. Vittoria meritata, soprattutto per quanto fatto nella ripresa. Da stasera penseremo alla gara con il Messina, derby fondamentale. La classifica non la guardiamo è troppo presto, tra 5-6 partite inizieremo a farlo. L’undici iniziale? Lo sceglierò ogni volta in base all’avversario, ero convinto Masini potesse far male ai loro difensori considerate le caratteristiche”.

 

Armellino: “Vittoria sofferta ma meritata, la squadra è stata brava a soffrire. Il campo era scivoloso, nell’intervallo abbiamo cambiato i tacchetti ed è andata meglio. L’anno scorso seguivo la Reggina da lontano, a malincuore visti i risultati. Speriamo che i tifosi siano numerosi domenica prossima, affronteremo il Messina in un derby importante. Il centrocampo della Reggina? Non voglio essere presuntuoso ma credo sia uno dei migliori del campionato. Ho letto di commenti riguardo la poca qualità, io penso invece che bisogna guardare ai risultati. Abbiamo fatto 4 punti in 2 partite, l’inizio è stato ottimo”.

 

Cuoghi: “Evidentemente non ho toccato le corde giuste dei giocatori. Risultato giusto? Non lo so, alla fine conta chi vince. Girardi non è la panacea di tutti i mali, i curriculum dei nostri attaccanti parlano chiaro. Non è sempre colpa delle punte, secondo me hanno fatto un buon lavoro anche se si può sempre migliorare. Non ho impiegato Bussi perchè non era al meglio, altrimenti avrebbe giocato. Nella ripresa siamo stati troppo molli, è questa la colpa maggiore e me ne assumo le responsabilità. Il pubblico è stato fantastico, mi dispiace non aver dato loro un risultato positivo”.

 

rnp (fonte: Rocco Musolino per radio touring)