La Reggina qualche problema ce l’ha ancora. Guai se non fosse così dopo appena 180’. In particolare, si deve migliorare nelle retrovie dove si commettono errori banali. Ma Atzori e i suoi uomini, da martedì hanno ripreso le fatiche con il pensiero rivolto al prossimo turno, quando al Granillo sarà di scena il Piacenza degli ex avvelenati, che di nome fanno Cacia, Cassano e Volpi. Entrambi hanno salutato società , città e tifosi, col dente avvelenato. Adesso meditano di consumare la loro vendetta. Un piatto che va consumato sempre freddo. Ecco che la seconda sfida interna, appunto, merita molta attenzione. Il Piacenza, che ha perso il bomber Moscardelli (14 gol la scorsa stagione), si affida all’ex amaranto Cacia per scardinare le difese avversarie. Una campagna acquisti senza sussulti, quella degli emiliani allenati da Madonna. Oltre agli ex amaranto citati, l’organico si è ingrossato di giovani di belle speranze. Il portiere Donnarumma (20 anni), prelevato dal Milan in prestito di cui si dice un gran bene; il difensore Mei (21 anni) e il centrocampista Tremolada (19 anni) in prestito dall’Inter, Sbaffo (20 anni) centrocampista proveniente dal Chievo, dove ha timbrato lo scorso campionato 2 presenze e Matteo Mandorlini (21 anni), figlio di Andrea ex calciatore e attuale allenatore del Cluj, al debutto in serie B dopo aver esordito a 17 anni nel massimo campionato col Parma (l’ultimo campionato l’ha visto protagonista all’Esperia Viareggio). Tutto qui il Piacenza. A te Reggina.
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Questo sarà un motivo in più perché la squadra si renda protagonista di una gara importante e, soprattutto, ricca di rabbia agonistica. La truppa di Atzori, dopo la sconfitta di Siena, comincia già da domenica la sua battaglia vera alla distanza. Piacenza domenica, venerdì l’anticipo serale a Padova, Modena al Granillo, per chiudere a Bergamo con l’Atalanta l’ultimo sabato del mese. Per quanto riguardo la sfida più vicina c’è da dire che Atzori avrà l’organico al completo, escludendo gli infortunati Sy, Marino, Castiglia e Giosa. Tuttavia è ancora prematuro parlare di schieramento, anche se il linea di massima il tecnico si affiderà ai soliti ragazzi. Le uniche novità , ma potrebbero essere certezze dopodomani sera, in difesa e a centrocampo. Nel reparto arretrato Burzigotti, ancora non al meglio per via di un disturbo al ginocchio, è entrato in ballottaggio con Adejo, mentre Rizzato questa volta dovrebbe essere schierato sulla corsia sinistra al posto di Barillà . Confermato il tandem offensivo Zizzari-Bonazzoli. E Tedesco? Il migliore acquisto agostano si siederà accanto all’allenatore, per entrare nei momenti topici dell’incontro se mai ce ne fosse bisogno.Â
LORENZO VITTO-REGGIONELPALLONE.IT
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