Mancano solo tre giorni all’inizio del campionato di calcio di Serie D girone I, e l’Hinterreggio del presidente Pellicanò, scalpita ai nastri di partenza. Conferenza stampa nel primo pomeriggio di venerdì, presso l’Hinterreggio Village, alla quale ha preso parte l’allenatore Mesiti con il quale si è discusso di molti argomenti in vista della prima uscita stagionale che sarà, come ampiamente trattato sulle nostre pagine digitali, al “Tupparello” di Acireale, con calcio d’inizio alle ore 15:00.
“La squadra è al 70-80%; direi una buona condizione fisica dopo la preparazione estiva – ha esordito il tecnico- . Quello che non ci voleva erano gli infortuni soprattutto di Morello e Zangla, che tolgono parecchia esperienza alla squadra in vista della gara delicata e difficile come è quella di Acireale domenica. A loro due dobbiamo purtroppo aggiungere anche Crisalli. Per quanto riguarda Morello, una perdita molto importante in termini calcistici per la nostra squadra, ci vorrà del tempo. A giorni si sottoporrà ad una operazione al ginocchio e credo che se ne potrebbe iniziare a parlare verso gennaio, mentre per Zangla dopo l’infortunio muscolare subito nella sfida di Coppa Italia contro la Valle Grecanica, credo che si tratterà di un mese di stop. Molto più breve è invece il periodo di recupero previsto per Crisalli, che dovrebbe rientrare tra 15-20 giorni”.
Ma adesso bisogna pensare solo all’Acireale. “Tra le squadre che ci sono in questo campionato, credo che l’Acireale sia quella che tutti noi avremmo voluto evitare alla prima giornata, però prima o poi le dobbiamo affrontare tutte. C’è molto entusiasmo in casa loro e la incontreremo da neopromossa, dopo che lo scorso anno ha vinto il campionato d’Eccellenza. Sicuramente è una piazza importante del calcio, soprattutto per i trascorsi storici. È una gara difficile, senza ombra di dubbio”.
Il tecnico ha le idee abbastanza chiare, come è giusto che sia, tranne qualche piccolo dubbio che resta.
“Qualche ballottaggio c’è ancora, soprattutto tra il centrocampo e l’attacco. Sono però sicuro di schierare la squadra con il 4-3-3 soprattutto per dare continuità al lavoro svolto sin qui incentrato proprio su questo schema”.
La vittoria in Coppa ha dato tanto morale e qualche certezza. “Samà è stato bravissimo a concretizzare le occasioni avute, anche se devo dire che sul 2 a 1 avremmo dovuto cercare di chiudere prima una partita, che per come si è messa in seguito, rischiavamo anche di perdere. C’è però da dire che la tensione per il derby era davvero tanta”.
Nemmeno la sconfitta patita giovedì in amichevole ferma l’entusiasmo dell’Hinterreggio. “Non so spiegarmelo neppure io come mai abbiamo perso. Devo dire che però me la sarei aspetta e ci può anche stare alla fine della preparazione. Un motivo su tutti è la voglia di iniziare il campionato e di fare vedere il nostro valore sul campo. Quest’attesa, ci ha portato ad un momento di black-out di squadra. Devo però aggiungere che abbiamo comunque giocato con un forte vento, il terreno aveva l’erba alta, ma logicamente queste non sono giustificazioni per la sconfitta, ma devo dire che anche questi fattori hanno in qualche modo inciso. Ben venga comunque una sconfitta il giovedì piuttosto che la domenica di campionato”.
Fabrizio Cantarella
Commenti