Attraverso le pagine della Gazzetta del Sud, in un articolo a firma del giornalista Nino Neri, apprendiamo
che la società Hintereggio presieduta da Maurizio Cacozza, ha inoltrato formale richiesta di poter giocare le partite casalinghe presso lo stadio “Campoli” di Bocale.
La società Bocale Calcio 1983 é aperta a qualsiasi tipo di collaborazione e ospitalità, ma tiene a precisare di essere stata l’unica a partecipare al bando effettuato dal Comune di Reggio Calabria per la gestione della struttura.
Nonostante il Bocale abbia tempestivamente presentato la domanda per partecipare al bando, a tutt’oggi, nonostante siano trascorsi diversi mesi e l’avvicinarsi delle stagioni sportive per le società, il Comune si ostina a non proseguire nella procedura dell’assegnazione o meno dell’impianto ma che ad onor del vero è stata concessa per effettuare la preparazione atletica pre-campionato.
Il Bocale ha programmato la propria stagione in virtù della concessione dell’impianto di “Campoli”.Ricordiamo inoltre che una volta consegnata la struttura, il Comune di Reggio Calabria riceverà un canone di concessione da parte del Bocale per la gestione dell’impianto sportivo. Ma una società che deve programmare per la crescita e sviluppo del territorio, con le carte in regole ed avendo adempiuto a tutte le richieste burocratiche, è necessario che abbia Santi in paradiso?
Responsabile comunicazione
Giuseppe Praticò
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