Il verdetto della Covisoc in merito ai club esclusi dalla prossima Lega Pro, atteso per venerdì scorso, non è arrivato neanche oggi. Un silenzio che potrebbe continuare anche domani, giorno in cui le stesse società oggetto del provvedimento di esclusione dovranno presentare ricorso: secondo quanto si apprende dai colleghi di resport.it infatti, “l’ufficio stampa della Figc ha fatto sapere che non ci sarà alcun comunicato da parte della Federazione in merito alle decisioni della Covisoc sulle società escluse dal campionato di Lega Pro. La commissione di vigilanza, che ha vagliato la documentazione presentata dalle società ha in pratica comunicato ad ogni singola società la propria posizione“.
In buona sostanza, le bocciature dovrebbero essere state comunicate in “forma privata”, e sul fatto che la Reggina sia stata bocciata dalla Covisoc non vi è alcun dubbio. La delicatissima situazione del club di via delle Industrie, è già stata ampiamente “fotografata” da Rnp giovedì scorso (clicca qui): rispetto a quella data, nelle ultime ore va registrato qualche piccolo passo in avanti, che però non basta. Oggi, lunedì 14 luglio, la Reggina Calcio sarebbe esclusa dal prossimo campionato di Lega Pro, con conseguente fallimento e scomparsa del calcio professionistico dalla città dello Stretto. Domani è la “giornata della verità ”, entro le 19 sapremo se Lillo Foti sarà riuscito o meno a piazzare il colpo di coda. Fidejussione, incentivi all’esodo, ritenute irpef, enpals e fondo di fine carriera: cinque punti interrogativi da sbloccare in un giorno, per una cifra che supera di poco il milione di euro (ironia della sorte, in caso di iscrizione la Reggina ne incasserebbe più del doppio, fra “paracadute” e cessioni).
Martedì 15 luglio 2014. Una data che i cuori amaranto vivranno tutta d’un fiato, con la speranza che sia l’alba di un nuovo giorno, e non l’ora dell’addio…
fer.iel.-rnp
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