Così come per l’Hinterreggio, anche per la Nuova Gioiese tutto si è risolto con un lieto fine. Il club viola ha depositato la somma di 50.000 euro (iscrizione+fideiussione bancaria), e prenderà dunque parte al prossimo torneo di serie D. La novità, rispetto a quanto riportato ieri, è rappresentata dal fatto che Ferdinando Rombola, sotto la cui guida il club pianigiano è tornato in serie D, rimarrà al timone della società.
Di seguito, l’articolo del collega ed amico Fernando Rotolo (www.gioiasport.com).
Una mobilitazione popolare come non mai. Tifosi, sportivi, uomini e donne, anziani e giovanissimi, una coesione incredibile per sensibilizzare tutta la Città alla salvaguardia di un grande patrimonio. Questa mattina doveva concretizzarsi il passaggio di consegne da Ferdinando Rombolà ad un gruppo di “volenterosi” cittadini capeggiati dal “poliedrico” Angelo Guerrisi. Ma all’improvviso il “patron” della Nuova Gioiese, dopo una nottata di consultazioni con i propri familiari e l’imprenditore-cognato Carmelo Calabrò, ha deciso di tenersi stretta la sua creatura e di procedere all’iscrizione della stessa. Una scelta di cuore del presidentissimo viola che riparte con una carica inimmaginabile fino a qualche giorno fa e con accanto gli splendidi tifosi della Viola che non hanno mollato un centimetro in questi giorni di autentica passione. In serata arriverà il comunicato ufficiale della L.C. Nuova Gioiese. Nel frattempo Rombolà, interpellato telefonicamente, ha confermato che l’iscrizione è cosa fatta e per questo ringrazia il cognato Calabrò, che da oggi assumerà la carica di vicepresidente, e tutti i gioiesi che hanno contribuito con grande amore a preservare un titolo sportivo di grandissimo valore, emblema rappresentativo di tutta la Piana!
rnp
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