In riva allo Stretto, è tempo di rimanere col fiato sospeso. Oltre ai tifosi della Reggina, che ad oggi continuano a chiedersi se la loro squadra sarà ai nastri di partenza della Lega Pro 2014-2015, anche i dirimpettati messinesi sono destinati a vivere giorni di trepidante attesa. Dopo il comunicato di ieri infatti, anche oggi il patron del club giallorosso, Pietro Lo Monaco, ha ribadito nel corso di un’accessa conferenza stampa la volontà di voler abbandonare il club peloritano, a causa della mancata concessione del San Filippo.
Di seguito, il testo integrale riportato da acrmessina.it
Si è svolta nella sala stampa del “San Filippo” e davanti un gran numero di tifosi, la conferenza del Patron Pietro Lo Monaco all’indomani dell’annuncio del proprio disimpegno dalla società . Il Patron giallorosso ha esposto senza peli sulla lingua i motivi che l’hanno portato a questa sofferta decisione: “Mi sono sentito preso in giro dal sindaco – ha dichiarato – dal momento in cui avevamo trovato l’accordo per la conferma del comodato d’uso per un anno all’A.C.R. Messina da settembre 2014 a settembre 2015. Veniamo a sapere per mezzo stampa – ha sottolineato – che il sindaco ha concesso per un mese l’intera area dello stadio ad una società da luglio ad agosto del prossimo anno. Questo vuol dire prendere per i fondelli chi ha rilevato il Messina quando nessuno lo voleva, facendogli vincere due campionati e portandolo ad un passo da dove merita uscendo soldi di tasca propria“.
Il Patron replica duramente anche alle parole dell’organizzatore Lello Manfredi: “Lui dice che questi eventi portano dei benefici alla città , mi verrebbe da chiedere quanti dei soldi incassati andranno all’organizzatore, quanti all’artista e quanti alla città . Quando nel 2009 organizzai Juventus-Monaco, sono dovuto andare da lui a chiedere l’uso dell’impianto: da allora nulla è cambiato“.
Alla fine dei commossi saluti finali: “Lascio una società senza debiti, iscritta al campionato e con i conti in ordine – ha spiegato – adesso può essere appetita da molti. Cosa può farmi cambiare idea? La firma sulla concessione delle aree a valle e a monte dello stadio come proposto, tra l’altro, dall’amministrazione che giace nei cassetti da tanto tempo“.
rnp
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