Niente di buono, niente di nuovo. Il primo giorno di una settimana cruciale, in casa Reggina si conclude con un nulla di fatto. Nessuna novità , nessuno scossone: la delicata situazione del club di via delle Industrie, è identica a quella descrittavi sabato 14 giugno, tant’è vero che fino alle 19 di stasera non si registravano notizie neanche in merito alla ristrutturazione del debito (il parere del Tribunale era atteso per oggi, ed anche se in tal senso permane l’ottimismo riguardo un esito favorevole, va comunque registrato un altro rinvio…).
Come già detto, gli scenari possono mutare rapidamente, sia in positivo che in negativo. Un giorno che passa con un nulla di fatto, tuttavia, non può che aumentare il rischio. Perchè il tempo stringe, anzi, il tempo è quasi finito. Nove giorni, solo nove giorni dividono la Reggina dalla documentazione da presentare alla Covisoc. Fermo restando il grande impegno dei diretti interessati per evitare il baratro, ad oggi, lunedì 16 giugno, non ci sarebbero i presupposti per iscriversi alla prossima Lega Pro. La speranza, è che nei prossimi giorni si possa raccontare un’altra storia…
f.i.-rnp
Commenti