2 febbario 1969, campionato di serie B: e’ il primo atto di una sfida, quella tra Reggina e Ternana, che per quanto riguarda i precedenti in riva allo Stretto vede il dominio del ‘segno x’. In quella occasione, alla 18^ di andata, gli amaranto di Segato liquidano gli umbri di Viciani col risultato di 2-0 (Toschi e Lombardo), centrando il settimo risultato utile consecutivo.
L’anno seguente, le ‘fere’ pareggiano i conti, espugnando il vecchio Comunale alla 4^ di ritorno, e condannando la Reggina di Galbiati alla terza sconfitta consecutiva, dopo quelle con Atalanta e Pisa. Il risultato finale, è di 0-1. Nel 70-71, il primo pareggio. Alla 5^ di ritorno, l’undici di Persico (subentrato a Bizotto), impatta per 0-0 con i rossoverdi, allenati nell’occasione da Luis Vinicio. Secondo blitz umbro nel 71-72, alla 6^ di ritorno. Sulla panchina ospite siede nuovamente Viciani, mentre su quella della compagine dello Stetto c’è Neri, subentrato a Rubino: il gol di Fazzi serve per le statistiche, ma non per evitare l’1-2 agli amaranto, che vanificano in tal modo la perentoria affermazione della settimana precedente, ottenuta ai danni del Sorrento con un pirotecnico 3-0. Nel 73-74, alla 7^ di andata, torna di moda lo 0-0. I ragazzi di Moschino, dopo la doppia affermazione con Catanzaro e Bari, sono costretti al pari dalla Ternana di Riccomini, infilando tuttavia il quinto risultato utile di fila.
Dopo 5 sfide in serie B, calabresi ed umbri si ritrovano per la prima volta contro in serie C1. Nell’80-81, a due giornate dal termine, si decide tutto nel giro di 7 minuti: Piras al 33′ porta avanti la Reggina di Adriano Buffoni, Stefanelli al 40′ regala l‘1-1 definitivo all’undici di Ghio (terzo allenatore a condurre le ‘fere’, dopo gli allontanamenti di Andreani ed Antenucci). Altro pari a reti bianche, nell’81-82. All’undicesima di ritorno, la compagine di Salvemini e quella di Viciani, tornato ad allenare la Ternana a distanza di 8 anni, si dividono la posta in palio, portando a quasi 2 mesi l’astinenza di vittorie della Reggina (incredibile ma vero, il ‘digiuno amaranto’, proseguirà fino al termine della stagione).
Altro giro, altra cosa, altro…0-0. Anche in questa occasione, da notare parecchie analogie con l’annata precedente: il risultato ad occhiali contro la Ternana di Madè, all’8^ di ritorno della stagione 82-83, sancirà la sesta giornata senza vittorie per la compagine dello Stretto, che prolungherà nuovamente l’astinenza fino alla fine del campionato, per un totale di 15 gare (la ‘crisi nera’, porterà all’avvicendamento in panchina tra il Professor Scoglio e Sbano). Il festival dei pareggi prosegue nell’84-85 (6^ di andata), portando al terzo 0-0 di fila. A ‘non farsi male’, questa volta, sono la Reggina di Tobia e gli umbri dell’ex Gaetano Salvemini.
Dopo 6 anni di break, nel 91-92 riecco Reggina-Ternana per la quarta sfida targata serie C1. All 5^ giornata di ritorno, i ragazzi di Ansaloni (subentrato a Greretto, che a sua volta aveva preso il posto di Cerantola) vedono sfumare una serie di 3 vittorie consecutive, ottenute contro Fidelis Andria, Chieti e Salernitana, che li aveva portati ad abbandonare l’ultimo posto in classifica. Gli amaranto sfiorano il gol in diverse occasioni, ma al Comunale passano le ‘fere’, che dopo aver sofferto l’iniziativa avversaria, colpiscono al 61′ con Negri e grazie allo 0-1 si confermano al comando della classifica.
Nel 98-99, la sfida torna in serie B (nella foto, il vero e proprio show offerto quel giorno dalla Curva Sud). Un Granillo letteralmente stracolmo in ogni ordine di posto, ad una giornata dalla fine ospita la gara tra amaranto e rossoverdi: l’undici di Bolchi (subentrato a Gustinetti), è ad un passo dalla serie A dopo aver vinto lo scontro diretto di Pescara, mentre i rossoverdi di Guerini (ennesimo ex nonché terzo allenatore umbro, in seguito agli esoneri di Cuccureddu e Del Neri), lottano per la salvezza. La compagine dello Stretto appare contratta per tutto il primo tempo, ed al 38′ viene punita da Borgobello. A complicare ulteriormente la situazione, ci pensa il risultato proveniente da Lecce, laddove il Pescara vince per 0-1: l’ipotesi di un altro spareggio, stando così le cose, sarebbe tutt’altro che campata in aria. A spalancare nuovamente le porte del massimo campionato, ci pensa tuttavia Fabio Artico, che al 12′ della ripresa mette dentro con un tocco sotto-misura, facendo esplodere il popolo reggino. L’1-1 finale, consente alla Reggina di mantenere un punto di vantaggio sul Pescara: tanto quanto basta, per poter far festa una settimana dopo, allOlimpico di Torino…
Ritorno al successo, nel 2001-2002. Alla 18^ di andata, la truppa di Franco Colomba si conferma nelle zone altissime della classifica, battendo 2-0 gli ospiti, allenati dall’ex Claudio Tobia dopo l’esonero di Agostinelli. E’ un giorno triste per Reggio, che qualche giorno prima aveva pianto il sindaco Italò Falcomatà , stroncato da un male incurabile (l’intero stadio Granillio, renderà omaggio alla sua figura sia prima che durante il match, con ripetuti applausi e cori). Tornando al calcio giocato, la resistenza umbra è piegata con un gol per tempo: apre il rigore di Ciccio Cozza al 37′, chiude la splendida botta al volo di Davide Dionigi al 70′. Reggina-Ternana 2-0: dopo più di 30 anni, finisce un autentico tabù…
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Ultimo atto lo scorso anno, alla 15^ di andata. Dionigi stavolta è seduto in panchina, mentre sul fronte ospite, a guidare i rossoverdi c’è un amatissimo ex, Mimmo Toscano (“Salutiamo Mimmo Toscano, simbolo di un calcio d’altri tempi”, recita uno striscione esposto dagli Ultras amaranto). La sfida-salvezza, è rovinata dal signor Mariani: il direttore di gara, in soli 29 minuti, espelle troppo frettolosamente sia Ely che Nolè, lasciando entrambe le compagini in 10 (subito dopo l’espulsione di Ely, viene allontanato dal campo anche Dionigi, reo di aver esagerato con le proteste). Al 21′ della ripresa, Maniero porta avanti gli ospiti, con una perentoria incornata che non concede scampo a Baiocco. Sembra finita, ma a 7 minuti dal termine un tiro di Barillà deviato dalla difesa umbra si trasforma in assist per il neo entrato Alessio Viola, il quale anticipa compagni ed avversari e scaravante in rete per l’1-1 finale. Reggina-Ternana, ancora un pareggio…
fer.iel-reggionelpallone.it
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