Le voci dei protagonisti, intervenuti al fischio finale dalla sala stampa del Partenio.
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Dall’Oglio: “Sono felice per i ragazzi che hanno esordito, ci sono tanti giovani interessanti nel vivaio amaranto.  Ho provato due volte la conclusione dalla distanza, senza fortuna. Il mio futuro? Lo deciderà il presidente, io vedrò il da farsi con il mio procuratore”.
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Zanin: “Questo è il nostro finale di campionato, incentrato sull’esordio di giovani calciatori. Qualcuno di questi potrà essere protagonista nel futuro ma è ancora tutto da vedere. Ammirati, Condemi, Salandria, tutti hanno qualità ma bisogna continuare a lavorarci. Stasera si è vista la differenza fisica e di esperienza, l’Avellino non ha perso la mentalità da Lega Pro e lo spirito battagliero, questo servirà alla Reggina l’anno prossimo. Il mio futuro? Non lo so, a me dispiace per come la squadra ha perso l’entusiasmo dopo un buon avvio del girone di ritorno. Vivo alla giornata, al momento penso all’ultimo impegno di campionato”.
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Fischnaller: “Il mio dovere è quello di fare gol, oggi purtroppo ci sono andato soltanto vicino. Nella ripresa ho avuto la migliore occasione, pensavo di avere Pisacane più vicino e ho voluto calciare. Ho chiuso da ‘chioccia’ in mezzo a una squadra di ragazzi, a 22 anni quasi mi sentivo vecchio…”
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Barillà : “Risultato un pò pesante, ma l’importante è continuare con la linea verde. La società sta dando ampio spazio a giovani esordienti, la politica è sempre stata questa. Il futuro? Prima bisogna pensare alle risorse economiche, la Reggina in Lega Pro è un lusso, dobbiamo presto tornare in B. Foti ha sempre cercato di costruire squadre per tornare in serie A, purtroppo è andata male. Cosa farò io? Ancora è presto, si vedrà più in la”.
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p.r. – (fonte: radiotouring)
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