Nessuna alternativa. L’Avellino ospita la Reggina e sa che solo con i tre punti può continuare a sperare nei play-off. La formazione campana, dopo un ottimo girone d’andata trascorso sempre nelle prime posizioni, ha perso lo smalto iniziale scivolando pian piano fuori dalla zona play-off. Rastelli deve rinunciare agli infortunati Abero, De Vito, Izzo e Terraciano oltre allo squalificato Togni. Un solo vero dubbio per il tecnico biancoverde: chi sarà il partner di Castaldo in attacco? Galabinov, solitamente titolare del ruolo, è leggermente affaticato causa gli impegni con la nazionale bulgara. Possibile per lui un impiego part-time, con Soncin o Ciano pronti a soffiargli la maglia da titolare o subentrare nella ripresa.
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Nessun’altra vera incertezza nel consueto 3-5-2 che Rastelli utilizzerà per opporsi a una Reggina senza più obiettivi. Davanti a Seculin, il trio difensivo sarà composto dall’esperto Peccarisi (classe ’78, quasi vent’anni fa due stagioni in amaranto) con Fabbro e Pisacane ai lati. Zappacosta e Bittante, probabilmente i due giocatori che hanno offerto un rendimento maggiore nello scacchiere dei campani, agiranno sulle fasce con il doppio compito di contrastare e ripartire. In mezzo al campo mancherà il brasiliano Togni, si va verso un terzetto composto da Arini, D’Angelo e Schiavon.
PROBABILE FORMAZIONE AVELLINO (3-5-2) – Seculin; Fabbro, Peccarisi, Pisacane; Zappacosta, D’Angelo, Arini, Schiavon, Bittante; Castaldo, Galabinov. All. Rastelli
Ballottaggio: Galabinov 40% – Ciano 30% – Soncin 30%
Indisponibili: Abero, De Vito, Izzo, Terracciano.
Squalificato: Togni.
p.r. – rnp
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