Serie B, il punto dopo la 40^ giornata: Empoli a un passo dal Paradiso. Bagarre play-off

Dulcis in fundo. La quarantesima giornata del campionato cadetto ha proposto due posticipi ‘rivelatori’ per quanto riguarda la zona play-off. Doppia la festa del Bari. Vittoria sul campo (la magia di Lugo basta per piegare il Cittadella) e fuori dal rettangolo verde con l’acquisto di Paparesta. Si apre ufficialmente una nuova era, sognare è dovuto. Il Latina inizia a fare i conti con l’assenza di Jonathas, fermato per quattro turni dal Giudice Sportivo. Laziali a secco, Siena che si affida al solito strepitoso Rosina e con un tris avanza la propria candidatura play-off. Empoli quasi in Paradiso. I toscani si affidano a Tavano per superare il Novara, oramai solo il Cesena è ostacolo verso il salto diretto. I romagnoli soffrono un tempo sul campo della Reggina, poi fanno valere le maggiori motivazioni e superano gli amaranto per 2 a 1.

 

Modena, play-off quasi al sicuro. Con la vittoria di misura sull’Avellino, i canarini sembrano garantirsi la post-season, a Novellino serve l’ultimo sforzo nel prossimo turno sul Pescara. Campani giù di tono, serve un risveglio immediato per la formazione di Rastelli. Crotone si inceppa, Trapani spera. Pareggio a sorpresa dei pitagorici, impegnati sul campo della Juve Stabia. Punto strappato sul gong dai calabresi, Drago non può nascondere la delusione. Il Trapani non spreca la chance (Ternana battuta 2 a 1) e si riavvicina all’ottavo posto, per Mancosu e compagni tutto si deciderà nel rush finale. Lanciano-Spezia, un punto ciascuno fa male a entrambe. Il 2 a 2 finale è un boccone amaro specialmente per i liguri, in vantaggio sino al 94′. La bagarre conclusiva per le ultime poltrone play-off riguarderà anche Baroni e Mangia.

 

Padova, tre punti d’illusione. I veneti superano 2 a1 quello che rimane d’un Pescara vestito di delusione, solo un miracolo però potrebbe portare i biancoscudati ai play-out. Il Brescia fa aumentare la paura del Varese, sempre più in crisi di identità. La sconfitta interna costa (per la seconda volta) la panchina a Sottili, a Bettinelli il compito di portare in salvo quello che sembra un Titanic. Carpi sorprende il Palermo. A sorpresa i rosanero cadono tra le mura amiche, vincono le motivazioni dei romagnoli, anche loro ospiti del ‘gran ballo’ che mette in palio le ultime poltrone per sognare.

pa.rom. – rnp