Il pensiero dei protagonisti del derby di Coppa, intervenuti ieri pomeriggio ai microfoni di Reggionelpallone.
Iannì (mister Valle Grecanica)- Dispiace uscire ai calci di rigore, considerando soprattutto che avevamo la possibilità di chiudere il conto segnando il quinto penalty con Niscemi. Comunque sia abbiamo offerto un’ottima prestazione tenendo bene il campo anche nei minuti finali, quando eravamo rimasti in inferiorità numerica per l’espulsione di Carrato. Il caldo probabilmente ha inciso sulla prestazione di tutte e due le squadre, ma rispetto all’Hinterreggio abbiamo avuto molte più occasioni da gol. Ripeto, mi è piaciuto l’atteggiamento dei ragazzi, la voglia di fare risultato pieno è un segnale importante per il futuro. Certo, c’è qualcosa da sistemare, vedi i gol presi per delle disattenzioni o l’incisività che oggi è mancata a centrocampo, specie nell’uno contro uno: queste però sono cose che miglioreranno con l’aumentare della condizione. Adesso pensiamo alla prima di campionato a Messina, dove andremo a giocarci la nostra partita senza timori, consapevoli che questa squadra può e deve fare bella figura contro chiunque, così com’è stato oggi.
Romeo (copresidente Valle Grecanica)- L’obiettivo adesso è quello di arrivare pronti per il debutto in campionato a Messina. Sicuramente siamo dispiaciuti per l’eliminazione, ma oggi personalmente mi interessava più la prestazione che il risultato, e devo dire che ho assistito ad un’ottima gara. Non sappiamo se a Messina troveremo la stessa situazione della Coppa Italia o se i siciliani hanno risolto i loro problemi: di sicuro, da lunedì penseremo alla trasferta siciliana, andando avanti con lo spirito avuto fino ad oggi. Certo, faremo tesoro anche degli eventuali errori commessi in questa gara.
Rappoccio (dg Hinterreggio)- E’ stata una bella partita, anche se dominata dal calco. Alla fine l’abbiamo spuntata ai rigori, e credo che il successo sia meritato, non abbiamo rubato nulla. Nel secondo tempo eravamo un po’ molli sulle gambe? E’ una cosa normale, quando giochi con una temperatura di 40 gradi e ancora sei a corto di preparazione. Per quanto riguarda Zangla valuteremo lunedì l’entità dell’infortunio, mentre Morello purtroppo dovrà restare fermo per ben 5 mesi.
Mesiti (mister Hinterreggio)- Ho visto la partita che mi aspettavo: sapevamo della forza dell’attacco avversario, ma i miei giovani hanno retto bene e la prova tutto sommato è stata discreta. A parte i primi 20 minuti, in cui si è fatta sentire la tensione del derby, abbiamo gestito bene il gioco, così com’è nelle nostre caratteristiche. Siamo stati molto bravi a capitalizzare al meglio le occasioni create, un po’ meno a non sfruttare gli spazi in campo aperto. Il tridente? Oggi ho schierato Lavrendi largo a sinistra facendo accentrare un po’ di più Picci, anche perché sapevo che Samà era molto stanco visti i grandi carichi di lavoro. Ormai andremo avanti col 4-3-3-, anche se la perdita di Morello è di quelle abbastanza pesanti. Le condizioni di Zangla? Credo si tratti di un infortunio muscolare ai flessori fella gamba, adesso vedremo, ma rischia qualche settimana di stop. Siamo contenti della qualificazione, ma ancora c’è tantissimo da lavorare. Dedichiamo questo successo al Presidente Pellicanò, che oggi non ha potuto assistere alla prima uscita ufficiale della sua “creatura”. Speriamo di cominciare nel migliore dei modi anche il campionato, sul campo dell’Acireale. Così come ho già detto, l’obiettivo è migliorare la posizione dello scorso torneo, se poi arriva qualche cosa in più tanto meglio.
Piero Idone- Reggionelpallone.it
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