La Commissione Disciplinare dà ragione al Giudice Sportivo, respingendo il reclamo della Scillese
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e confermando lo 0-3 a tavolino a favore del Real Messignadi, in merito alla sfida valevole per l’ultima giornata del girone “reggino”. L’epilogo suscita tanta amarezza nel Sant’Eufemia, in quanto, alla luce del risultato sul campo (6-2 per la Scillese), sarebbero stati gli amaranto, e non il Real Messignadi, a disputare la semifinale playoff contro il San Giorgio.
Di seguito, il comunicato inviato alla nostra Redazione.
L’Asd Sant’Eufemia al termine del campionato di terza categoria dove ha conquistato sul campo il diritto alla disputa dei Play off, alla luce delle vicende inerenti l’incontro di calcio Scillese- Messignadi, con il risultato di 6-2 capovolto a tavolino dal giudice sportivo di Reggio Calabria e al conseguente ricorso alla disciplinare di Catanzaro da parte della Scillese, esprime il proprio disappunto per quanto in buona o cattiva fede accaduto da parte dei protagonisti interessati, Scillese, Messignadi e tale signor Bilotta di Reggio Calabria arbitro dell’incontro, e augura a tutto il movimento che vicende così poco edificanti non abbiano più modo di ripetersi. Di certo alla fine di quanto accaduto l’Asd Sant’Eufemia che pur penalizzata ne esce meglio nel contesto del calcio giocato. Sarebbe ora che le società e le componenti anche a livello di calcio dilettantistico ( dirigenti, calciatori e arbitri) si circondino si di gente passionale ma anche competente e preparata.
Asd Sant’Eufemia
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