Dopo un promettente avvio (traversa di Gerardi) gli amaranto si sgonfiano e lasciano progressivamente campo al Cittadella. Nella ripresa i veneti trovano il vantaggio grazie alla sfortunata autorete di Bochniewicz, nel finale Gerardi si fa parare il rigore dell’ 1 a 1.
Pigliacelli 6 – Rigoni, Coly e Coralli gli procurano qualche brivido, il gol invece arriva (suo malgrado) da un compagno. Tradito dalla deviazione velenosa di Bochniewicz in un pomeriggio senza interventi di rilievo da effettuare.
Di Lorenzo 5,5 – L’asse Alborno-Piscitella si rivela, specie nel secondo tempo, difficile da tenere a bada. Pambou non lo assiste a dovere, soffre e lascia troppi varchi sulla fascia.
Lucioni 6 – E’ l’ ‘anziano’ in una difesa di ragazzini, avverte le responsabilità e sbaglia poco. Guida il reparto con attenzione, va vicino all’ 1 a 1 ma un superlativo Di Gennaro gli dice di no.
Bochniewicz 5,5 – Sicuro e autoritario, dimostra tempismo e senso della posizione di un veterano. Nell’ultima mezz’ora però la giovane età presenta un conto da pagare: un punto in meno per la sfortunata autorete che decide la gara e l’espulsione.
Contessa 6 – Confermato sull’out mancino, controlla bene Surraco. Spinge poco e la manovra amaranto, sul versante mancino, ne risente parecchio.
Dal 38’ s.t. Fischnaller 6 – Si ‘guadagna’ il rigore beccandosi una manata da Pellizzer.
Dall’Oglio 6,5 (il migliore) – Presente in mezzo al campo, deciso e determinato. Chiude e riparte, corre senza perdere la bussola. E’ l’unica nota davvero positiva di una Reggina che ancora una volta concede il lasciapassare all’avversario.
Pambou 5,5 – Il giovane centrocampista francese sembra aver perso la brillantezza iniziale. Rispetto alle prime convincenti apparizioni rimane il dinamismo ma è sparito tutto il resto. A suo favore va detto che è difficile emergere in un contesto simile.
Barillà 5,5 – Si alterna tra l’aiuto alla linea mediana e una spinta che si nota a tratti sull’out mancino. A inizio ripresa, dopo una prova generosa ma opaca, lascia il campo a Dumitru.
Dal 13’ s.t. Dumitru 5,5 – Il veleno dell’ex è rimasto nel cassetto. Entra senza troppa convinzione, perde i confronti diretti e rimane ai margini.
Sbaffo 5 – Trequartista con il compito di accendere le punte, non abbandona mai l’oscurità . Si sposta su entrambe le fasce nella ripresa, il contributo alla causa rimane nullo.
Di Michele 5,5 – Ritrova dopo diverse settimane un partner (Gerardi) che gli permette di duettare e muoversi anche fuori dai 16 metri. Dimostra di preferire l’odierna soluzione ma non riesce ugualmente a trovare guizzi utili.
Dal 30’ s.t. Maicon – s.v.
Gerardi 5 – Inizio confortante con la zuccata che si stampa sulla traversa, poi Pellizzer gli prende le misure e ne limita la fisicità . All’ultima curva ha l’occasione dagli undici metri ma si fa respingere il rigore da Di Gennaro. E’ l’ennesimo segnale che non è la stagione della Reggina.
All: Gagliardi e Zanin 5 – La Reggina cade anche contro il Cittadella e con sei giornate di anticipo dice addio alla Serie B. Anche l’ultimissima chance viene sprecata, e nel solito modo. Dopo un buon avvio gli amaranto si perdono, cambi di uomini e di modulo non arrestano l’avanzata avversaria. La fotografia che rimane è quella di una squadra con poche qualità , caratteriali e tecniche.
pa.rom. – rnp
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