L’esperienza in difesa. La conoscenza della categoria.
Cosimo Zangla, tra i nuovi arrivati in casa bianco blu, è carico al punto giusto per questo inizio di stagione. Il suo sarà un ruolo importante all’interno della squadra, insieme soprattutto agli altri “veterani” arrivati quest’anno quali Papasidero e Morello, per dare ai giovani compagni di squadra le giuste “dritte” per fare bene in campionato.
“Siamo un gruppo straordinario. Nonostante veniamo da diverse esperienze calcistiche, siamo già affiatati sia fuori che dentro il campo”. Queste le prime parole dell’esperto difensore.
Cosa pensi di Mister Misiti sia sul piano del lavoro tecnico ma anche sul piano del lavoro “psicologico” sulla squadra?
Sul piano personale il mister è un’ottima persona, non è un “sergente di ferro”. Disponibilissimo all’ascolto ed dialogo, sempre attento alle nostre esigenze e molto flessibile nel suo atteggiamento con noi giocatori. Sul piano tecnico invece è molto esigente, preciso ed attento ai particolari che li cura con grande attenzione. Ci sta dando molto e di sicuro anche il suo lavoro sul piano “psicologico” come hai detto tu, ha inciso nell’affiatamento della squadra. Non è un compito facile trovarsi al primo anno in una nuova società, con giocatori (come detto prima) che arrivano da esperienze differenti, ma devo dire che il mister se la sta cavando egregiamente.
Sfida di Coppa Italia anticipata a sabato 28 agosto contro la Valle Grecanica, ore 16 a Melito, e poi il 5 settembre si comincia il campionato ad Acireale. Meglio disputare ad inizio stagione queste partite oppure no?
Non mettiamo troppa pressione alla squadra. Siamo giovani e dobbiamo rimanere con i piedi per terra. Queste due formazioni che andremo ad affrontare sono temibili e sappiamo bene sia la loro forza ma anche quanto importante sia partire con il piede giusto. Di sicuro se affronteremo queste due gare con la mente libera dalle tensioni di inizio stagione, potrebbe arrivare anche un entusiasmo importante che ci consentirebbe di disputare la stagione, con il morale alle stelle. La cosa che mi dispiace è l’infortunio di Morello che in attacco, particolarmente in queste gare di avvio, avrebbe di sicuro dato il suo contributo di esperienza. Spero che si riprenda il prima possibile perché c’è bisogno anche di lui.
Sei alla tua prima esperienza all’Hinterreggio. Un giudizio sulla società e sulla realtà sportiva in cui sei stato proiettato.
Che cosa dire? Il lavoro del Presidente Pellicanò non ha parole per essere descritto. Qui si pensa solo a fare il calciatore, non ci possiamo lamentare di nulla. Abbiamo avuto gli alloggi, abbiamo una struttura sportiva favolosa quale è l’Hinterreggio Village. Vedere una società sportiva in Serie D con tali risorse è una rarità ed anche per questo, noi giocatori vogliamo e dobbiamo ripagare quanto di buono sta facendo per noi il Presidente. Mi auguro vivamente di riuscirci sia sul piano personale che sul piano di squadra.
Fabrizio Cantarella
Commenti