Torna la rubrica ,dedicata al week end calcistico degli ex amaranto. Calciatori ed allenatori, per un vero e proprio report dei vari campionati.
EX AMARANTO IN SERIE A- Inziamo con Andrea Pirlo, raffinato interprete nell’ennesima vittoria della Juventus. Il posticipo tra i bianconeri ed il Bologna, da poco conclusosi, ha visto il più titolato tra gli ex amaranto offrire sicurezza e qualità , anche se le celebri punizioni “alla Pirlo”, stavolta non sono andate a buon fine.
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Carlos Carmona ed Emil Hallfredsson, compagni di squadra a Reggio nel 2008/2009, si sono ritrovati uno di fronte all’altro in Atalanta-Verona. Il duello è stato nettamente vinto dall’islandese, che ha contribuito alla vittoria degli scaligeri, garantendo al suo centrocampo solidità ed intraprendenza.
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Sconfitta casalinga anche per il Parma, che perde lo scontro diretto con l’Inter: nonostante il ko dei ducali, Alessandro Lucarelli guioca una gara sopra le righe, sfiorando anche la rete, negatagli dalla traversa. Sabato pieno di sorrisi, per Simone Missiroli: il Sassuolo conquista tre punti di platino sul terreno del Chievo, ed il centrocampista risulta tra i più attivi, nonostante l’occasione fallita a due passi da Agazzi. Un amarissimo ritorno tra i titolari invece, per Andrea Costa: la Samp perde a Catania, con la retroguardia blucerchiata che va troppo spesso in affanno (per il difensore emiliano, anche un cartellio giallo).
EX AMARANTO IN SERIE B- Nella rincorsa salvezza del Cittadella, Marco Rigoni sta diventando un punto fermo: per il centrocampista, una prova importante anche nel soprendente successo dei granata ai danni del Cesena. Edgar Barreto, in attesa di festeggiare la A col Palermo, infligge alla “sua” Reggina un colpo probabilmente mortale: nella manovra rosanero, la qualità del paraguaiano emerge più di una volta.
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Un’altra sconfitta per il Trapani, che rischia di rovinare proprio sul più nello l’ottimo campionato fin qui disputato: neanche Simone Rizzato, capitano della Reggina 2012/2013, riesce a salvarsi dalla debacle sul campo del Novara.
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Incrocio tra ex Reggina, nella sfida del Liberati di Terni. La Ternana vince 1-0, Nicolas Viola svolge sapientemente il ruolo di direttore d’orchestra della manovra umbra (l’altro reggino, ovvero Fabio Ceravolo, ha disputato solo gli ultimi 7 minuti). Sul versante pescarese invece, Ivan Pelizzoli non ha colpi in occasione della prodezza vincente di Maiello, mentre Antonino Ragusa cala vistosamente nel secondo tempo, dopo una prima frazione giocata a grandi ritmi. Incroci amaranto, anche nel derby campano tra Juve Stabia ed Avellino, terminato in parità . Massimiliano Benassi stavolta non commette papere clamorose, ma su entrambi i gol irpini, dà la sensazione di poter fare qualcosa di più. Rimanendo alla Juve Stabia, erano assenti sia Maurizio Lanzaro che Filippo Falco. Per quanto concerne l’Avellino, incolore la prestazione di Maurizio Peccarisi, il quale, in occasione del secondo gol di Caserta, “balla” insieme al resto della difesa biancoverde.
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Nella sconfitta del Varese a Crotone, Rodrigo Ely e Lorenzo Laverone si segnalano per un rendimento differente: il difensore brasiliano salva un gol fatto su Ishack ed è il più attento della retroguardia lombarda, mentre l’esterno toscano sbaglia decisamente troppo, vedi l’azione che porta i pitagorici a timbrare la prima rete. Chiusura con Gianmario Comi, che in Lanciano-Empoli entra nell’ultimo quarto d’ora: il tempo per rimediare un giallo, ma non per mettersi in mostra…
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fer.iel.-reggionelpallone.it
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