Il futuro del Bari continua a rimanere in bilico, anche se angoscia e preoccupazione si fondono con la speranza. La prima asta per rilevare il club, tenutasi ieri, è andata. “Documento incompleto: legame di garanzia poco chiaro con solo un timbro e una firma poco leggibile che non conforterebbe il potere di rappresentanza della banca estera inserita nell’affare. Prossima seduta il 12 maggio”. Questo, così come riportato dai colleghi di tuttobari.com, il verdetto del Giudice delegato, dottor De Simone.
La prossima tappa però, potrebbe essere quella decisiva. Gianluca Paparesta, ex team manager ed attuale intermediario dei nuovi investitori, entro il 24 aprile dovrebbe perfezionare l’offerta, mentre 4 giorni dopo dovrebbe rivolgersi ad un notaio, dando ufficialmente vita all’Fc Bari 1908, che subentrerebbe alla ormai fallita As Bari.
In tal caso, la seconda asta, prevista per il 12 maggio, verrebbe anticipata al 29 aprile. Settimane cruciali dunque, per una piazza che da diverse settimane si sta presentando al San Nicola in almeno 20.000 unità (le 32.000 persone di Bari-Latina, rappresentano una cifra da capogiro per il calcio cadetto), dimostrato con i fatti di meritare palcoscenici e scenari ben più importanti di quelli attuali.
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rnp (fonte: Gazzetta del Mezzogiorno-tuttobari)
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