Il Bocale è ormai con la testa alle meritate vacanze, ma solo per quel che concerne il campo. Lo staff
Â
Â
dirigenziale invece, è già all’opera per programmare il prossimo campionato. Nino Cogliandro, ds dei biancorossi, traccia il classico bilandio di fine anno ai microfoni di Rnp.
TRA LA PAUSA ED IL SAN LUCIDO- “I ragazzi si stanno ancora allenando: sono molto attaccati all’ambiente, stiamo già pensando alla prossima stagione, anche se sarà veramente difficile, sul piano umano, dire a qualcuno che non sarà con noi anche l’anno prossimo. Il motivo, è presto detto: siamo dell’idea che non possiamo mantenere una rosa così ampia, ed ancora non sappiamo se gli under da schierare saranno sempre 4, oppure verranno ridotti a 3. Tornando alla situazione attuale, domenica prossima siamo attesi dallo scontro con il San Lucido, nel quale cercheremo comunque di onorare l’impegno. Logicamente, ci saranno delle motivazioni totalmente opposte; i nostri avversari si giocheranno il tutto per tutto, per disputare i playoff con la Paolana avvantaggiati del fattore campo”.
PROIETTATI ALLA NUOVA STAGIONE- “L’aver raggiunto la salvezza con grande anticipo, ci consente di programmare per bene il futuro. Tra le questioni da affrontare, c’è sicuramente quella dei costi di gestione, relativi all’impianto del ‘Campoli’. Siamo l’unica società di Eccellenza, che paga sia per le partite che per gli allenamenti: se fosse così anche l’anno prossimo, visti i costi, non sarebbe più il caso di parlare di campionato dilettantistico, bensì di campionato professionistico. Qualora riuscissimo a trovare soddisfacenti condizioni sull’impiantisitica, voglio creare a Bocale anche una Scuola Calcio, in modo da curare minuziosamente anche gli aspetti legati al settore giovanile”.
AMAREZZA PER LA JUNIORES- “Ogni anno il Comitato calabrese, organizza una rappresentativa Juniores, comprendente i migliori giovani dall’Eccellenza alla Prima Categoria, per confrontarsi contro le altre regioni di Italia. Anche quest’anno però, la nostra regione ha riportato 3 sconfitte su 3 partite disputate. Quello che ci lascia sconcertati, oltre ai risultati negativi che da anni vengono riportati dalla nostra regione in questo tipo di manifestazioni, è anche il fatto che tre dei nostri migliori elementi non sono stati presi in considerazione. Sono di parte e lo riconosco, ma i fatti parlano chiaro. Il nostro portiere Cozzucoli, ha disputato tutto il girone di ritorno alla grande e non è stato convocato. Non capisco nemmeno l’esclusione di Catanzaro, il quale, seppure vittima di un infortunio, si è ristabilito e poteva prendere parte a questa selezione. Per non parlare poi di Gazzetta, ’95, visionato per 45 minuti prima di essere messo da parte e non convocato. La mia personale amarezza, è condivisa da tutto il Bocale Calcio: siamo dispiaciuti soprattutto per i ragazzi, che avrebbero avuto un giusto premio per il grande lavoro svolto. Vorrei ricordare che questa società è riuscita a raggiungere qualche anno fa le semifinali nazionali Juniores, perdendole poi contro l’Arzanese. Credo che dovrebbe essere cambiato totalmente il modo di selezionare i ragazzi, bisognerebbe vederli all’opera più volte, prima di decidere se sono meritevoli o meno di una convocazione. Gli under devono osservati sia quando giocano con i pari età che quando scendono in campo con la prima squadra, e perchè no, anche in allenamento, durante la settimana. Giusto per citare un esempio di come si lavora fuori dalla Calabria, il selezionatore del Lazio, che ho conosciuto personalmente, aveva iniziato a visionare i calciatori ancor prima dell’inizio dei campionati”.
RIUNIONE COSTRUTTIVA- “Dal mio punto di vista, non ci sono soltanto gli aspetti legati alla Juniores da dovere analizzare. Al contrario, credo che di problematiche ce siano davvero molte. Spero che possa esserci la possibilità di un colloquio con il presidente Mirarchi, e che questa riunione, che andrebbe ovviamente svolta insieme a tutte le altre società di Eccellenza e Promozione, si registri con almeno un mese di anticipo rispetto all’inizio dei campionati”.
BILANCI DI FINE ANNO- “Nell’augurare buona Pasqua a tutti i dirigenti del Bocale e della Lega, vorrei ringraziare mister Lo Gatto, che ha dimostrato sul campo di essere tra i migliori allenatori della categoria. Il mio personalissimo rammarico, è quello di non avere quasi mai potuto disporre dell’organico al completo. Basti pensare agli infortuni di Crisalli, Gazzetta, Catanzaro e Sapone, tutti calciatori che ci avrebbero consentito di fare un ulteriore salto di qualità ”.
Fabrizio Cantarella -rnp-
Commenti