Palermo-Reggina, le voci dagli spogliatoi – Gagliardi: “Vergognose alcune partite”

Le voci dei protagonisti, intervenuti al fischio finale dalla sala stampa del Barbera.

 

Giacchetta: “Buona prova della Reggina, non volevamo essere la vittima predestinata. Abbiamo limitato molto il Palermo, squadra che sta dominando il campionato. L’episodio decisivo è stato con Sbaffo, Sorrentino ha fatto un miracolo ed evitato il nostro vantaggio. Potevamo essere più incisivi nel finale, questo è l’unico rammarico. Situazione disperata? La classifica è impietosa, inutile negarlo. La squadra la prestazione l’ha fatta, non era qua che bisognava fare punti. Fanno molto male i risultati di Padova, Novara e Cittadella”.

 

Contessa: “Personalmente sono soddisfatto, non giocavo una gara intera dal 29 dicembre. Purtroppo è arrivata una sconfitta, sapevamo delle difficoltà della gara. Contro il Cittadella ci giochiamo la stagione, è la nostra ultima occasione e daremo tutto. Oggi ci siamo schierati con il 3-5-2, per disporci a specchio rispetto al Palermo, avevo il compito di limitare Stevanovic. Ho altri 3 anni di contratto, io sarei felice di rimanere qui, anche in caso di malaugurata retrocessione, poi bisogna capire i programmi della società. Spero di trovare continuità in questo finale di stagione, l’infortunio ha complicato il mio campionato”.

 

Di Lorenzo: “Usciamo a testa alta, abbiamo giocato bene contro la squadra che sta dominando il campionato. Se Sorrentino non avesse fatto il miracolo su Sbaffo la gara sarebbe potuta andare diversamente, peccato. Contro il Cittadella è come uno spareggio, non abbiamo alternative alla vittoria. La mia annata ? Poteva andare meglio, avrei voluto fare di più. Dispiace per la situazione della squadra, adesso non dobbiamo mollare, bisogna lottare sino alla fine. La mia situazione contrattuale? Ho altri tre anni, sto bene qua e non credo ci saranno novità”.

 

Iachini: “E’ mancato solo il gol del raddoppio, la squadra ha fatto bene. La Reggina chiudeva tutti gli spazi e provava a ripartire con attaccanti veloci, abbiamo limitato il nostro avversario e create molte occasioni. Campionato straordinario, la squadra vuole arrivare al più presto alla promozione matematica. La Reggina nelle ultime trasferte aveva segnato tanti gol, oggi poteva essere una gara insidiosa.  Abbiamo mantenuto l’attenzione per tutta la gara, anche nel finale quando la Reggina giocava con 4 punte. Potevamo essere più precisi sotto porta, ma l’importante è avere questo tipo di mentalità offensiva. Voglio una squadra che gioca sempre in avanti, e punta a fare una rete in più di quelle che ha fatto”.

 

Gagliardi: “Abbiamo giocato sul campo della prima in classifica, squadra che sta giustamente dominato il campionato. La nostra stagione non dovevamo risolverla qua, speriamo di cambiarla in questo finale. La partita con il Cittadella può essere decisiva. Faccio i complimenti al Palermo che si è giocato la gara, mentre è una vergogna quello che ho visto negli altri campi. Non faccio i nomi, invito a guardare le immagini. Alcune squadre sono già in vacanza, noi invece abbiamo affrontato un Palermo giustamente combattivo. Sbaffo ha trovato un grande Sorrentino, peccato per quella occasione. Abbiamo provato a contenere i rosanero, nella ripresa abbiamo inserito diverse punte nel tentativo di riprendere la partita. E’ un annata cosi purtroppo. L’esclusione di Di Michele? Sta tirando la carretta dall’inizio del campionato e inolte è diffidato, non volevamo rischiarlo e inserirlo fresco nella ripresa. Non c’è nessun caso Di Michele, si è sempre messo a disposizione dei compagni e degli allenatori. Bochniewicz potrebbe interessare al Palermo, secondo me arriverà presto alla Juventus o al Milan, è un ’96 con mezzi notevoli. Sbaffo stava facendo molto bene, purtroppo ha avuto un problema muscolare ed è dovuto uscire. Non c’entro niente con il calcio, quindi posso dire quello che penso. Invito nuovamente a guardare le immagini delle altre gare disputate oggi, io sono un onesto e quindi devo sottolineare quello che non mi piace. Abbiamo ereditato una difficile situazione in classifica, 14 punti erano troppo pochi. Io e Zanin ne abbiamo già fatti 14, speriamo di farne tanti altri. “.

 

rnp (fonte: radiotouring)