Ex amaranto in copertina (gli allenatori): Mazzarri-Iaconi, il riscatto. Colpo Dionigi

Torna la rubrica dedicata al week end calcistico degli ex amaranto. Calciatori ed allenatori, per un vero e proprio report dei vari campionati.

 

EX AMARANTO IN SERIE A-Domenica trionfale per Walter Mazzarri: l’Inter vince in casa della Sampdoria con un roboante 0-4, cancellando in un solo colpo le titubanze dell’ultimo mese. Per il tecnico toscano un’impennata verso l’Europa League, proprio nello stadio che lo ha visto protagonista per 2 stagioni, subito dopo l’addio a Reggio Calabria.

 

EX AMARANTO IN SERIE B- Il Latina di Roberto Breda non si ferma più. Terza vittoria consecutiva per i neroblu, che grazie ad una ripresa super mandano ko il Latina e si isolano al terzo posto. Sul versante piemontese invece, momento difficilissimo per Alfredo Aglietti: il bomber della Reggina anni ’90, stando alle ultime indicrezioni, in caso di nuova battuta d’arresto potrebbe essere sostituito da un altro ex amaranto, ovvero Franco Colomba.

 

A proposito di squadre che non si fermano più, il Bari di Roberto Alberti colleziona vittorie su vittorie, andando a vincere pure a Varese: incredibile ma vero, i “galletti di Puglia” adesso vedono i playoff a sole due lunghezze (senza la penalizzazione, sarebbero ottavi da soli…). Nella bagarre  che porta all’ottavo posto, ci sono anche Walter Novellino e Ivo Iaconi. Il primo continua la serie positiva alla guida del Modena,  rifilando 4 reti ad una derelitta Juve Stabia, mentre il secondo, dopo un inizio disastroso in quel di Brescia, centra il terzo successo nelle ultime quattro partite, espugnando Avellino all’ultimo respiro (continua la parabola discendente, degli irpini di Massimo Rastelli).

 

Chiudiamo il viaggio tra i cadetti, con Bepi Pillon: il suo Carpi ottiene un buon pareggio sul difficile campo di Crotone, e nel finale va anche vicino al colpaccio.

 

EX AMARANTO IN LEGA PRO- (1^ Divisione girone A)- La Cremonese di Davide Dionigi cancella immediatamente il ko di Carrara, battendo il Vicenza nello scontro diretto e blindando la terza posizione. Nella rete che decide il match, si può notare lo schema da calcio piazzato che lo scorso anno si rivelò utilissimo anche in riva allo Stretto. Clamoroso scivolone per l’Albinoleffe di Elio Gustinetti, che cede in casa ad una Carraraese diventata improvvisamente “ammazza-grandi”, nonostante non abbia più niente da chiedere al campionato. Per fortuna dei bergamaschi, la Feralpi Salò di Beppe Scienza, anch’essa in lotta per i playoff, non riesce a fare meglio, perdendo in trasferta contro un’altra compagine assolutamente “tranquilla”, ovvero la Pro Patria. Che nel girone A non regali niente nessuno, lo dimostra anche il San Marino guidato da un altro ex Reggina, ovvero Agatino Cuttone: i biancazzurri, penultimi in classifica e senza alcun obiettivo, superano il Venezia ed impediscono ai lagunari di agganciare il settimo posto.

 

(1^ Divisione girone B)- Giornata amarissima, per gli allenatori “made in Reggina” del girone B. Marco Carrara, traghettatore fino a giugno del Barletta dopo l’esonero di Orlandi, assiste impotente all’ennesimo crollo del Barletta, travolto in casa anche dal Catanzaro. Mani nei capelli, anche per Angelo Gregucci: la Salernitana, impegnata nella volata playoff,  cade a sopresa sul campo del Prato, perdendo la possibilità di scavalcare Pisa e Pontedera e subendo il sorpasso del Benevento. La sconfitta più pesante però, la subisce Roberto Stellone: il suo Frosinone va ko nella partitissima di Lecce, perdendo la prima posizione e scivolando addiririttura al terzo posto.

EX AMARANTO TRA I DILETTANTI-Nonostante sia riuscito ad infilare un altro risultato positivo, il Licata di Tarcisio Catanese dice addio matematicamente alla serie D, retrocedendo dopo l’1-1 con il Torreuco. Per uno dei grandi protagonisti della Reggina di Scala, c’è decisamente poco da rimproverarsi, visto che il suo avvento sulla panchina gialloblù si è registrato quando la situazione era già abbondantemente critica.

 

fer.iel.-reggionelpallone.it